L’Arte nel Cuore Onlus al Salone Margherita di Roma
Due gli spettacoli in scena: il 29 Giugno “La Casa è nel tuo cuore”, il 6 Luglio “Il cuore di un burattino”. Info e biglietti
L’Arte nel Cuore Onlus torna in scena a Roma, nel consueto appuntamento di giugno, in uno dei più bei teatri della Capitale. Il Salone Margherita, che tanto ha dato alla commedia italiana, alla tv, al palcoscenico.
In una scenografia che ha “ripensato” l’intera platea mutata come un enorme palco, gli allievi della scuola e dell’Accademia che nella sua mission forma artisticamente ragazzi disabili assieme a normodotati, il prossimo 29 giugno proporranno al pubblico “La Casa è nel tuo Cuore”, dove un elegante teatro diventa luogo simbolico ed evocativo di uno Spirito di amore per se stessi, per gli altri, per il mondo. Un medico umanitario introduce il racconto di una nuova storia contemporanea che vede un bambino inglese dato per disperso e allevato nella giungla dai gorilla e che per amore proverà a mettersi in gioco per tornare nella civiltà, e cercare la sua casa. Ma l’amore non è un sentimento a senso unico, è un circolo alimentato e rilanciato reciprocamente e allora George, il nostro Tarzan contemporaneo, una volta confrontatosi con la società civile sceglierà anche questa volta di abbandonarla, non per tornare indietro nella giungla, bensì per creare una nuova casa insieme alla sua Jane, in cui la natura e il progresso potranno convivere integrandosi.
Ma L’Arte nel Cuore Onlus ha deciso quest’anno di fare il bis, e sempre al Salone Margherita il 6 luglio i giovani artisti saranno impegnati in “Il Cuore di un burattino”; ambientato in un luogo sospeso e metateatrale lo spettacolo inizia nella bottega di un vecchio falegname, che grazie al suo buon cuore riesce a percepire una voce, un’anima, una vita, all’interno di un ciocco di legno, e si adopera per darle una forma e un corpo. Nasce così un burattino senza fili che, voglioso di conoscere il mondo si getta con entusiasmo e incoscienza nelle esperienze, totalmente esposto agli inganni di personaggi fuorvianti come il Gatto, La Volpe e Lucignolo, e costantemente accompagnato da presenze come la Fata, il Grillo, Timingila, l’anima della Balena, che lo amano, lo stimolano, e lo dirigono verso il vero senso della vita. E dopo sfide difficili, momenti di sconforto e di disperazione, bugie, e paura di morire, ecco che il burattino troverà il significato della sua condizione e potrà quindi trasformarsi in quell’essere umano che già in potenza abitava in lui.
I due eventi, saranno visibili entrambi online, considerando che per esigenze di ripresa non è possibile consentire il pubblico in presenza. Che tuttavia potrà assistere ad entrambi gli spettacoli attraverso il sito de L’Arte nel Cuore: www.artenelcuore.it. Il 29 giugno “La Casa è nel tuo Cuore”, e il 6 luglio “Il Cuore di un Burattino”. Tutte e due le piéce resteranno online sul sito anche nei giorni successivi. Trattandosi di due appuntamenti molto importanti per l’Accademia, soprattutto in un momento difficile come questo, la Presidente Daniela Alleruzzo ci tiene a sottolineare il grande impegno che L’Arte nel Cuore continua a mantenere per i propri ragazzi.
<<Siamo molto soddisfatti di questi due spettacoli che come L’Arte nel Cuore Onlus stiamo per mettere in scena – ha raccontato la Presidente Alleruzzo – soprattutto in un momento così difficile per via della pandemia che ha limitato e non di poco le nostre risorse economiche. Tuttavia abbiamo mantenuto, anche se con fatica, l’impegno di portare in scena i ragazzi. Questi due spettacoli non sono aperti al pubblico per esigenze di scena, ma chiunque può prenotare il proprio biglietto per la visione online sul nostro sito>>.
La realizzazione dei due spettacoli è stata resa possibile grazie al sostegno di Poste Italiane, ExxonMobil e la collaborazione di Dimensione Suono Soft, Bardi Edizioni, Sisal, Chiesa Valdese (per “Il Cuore di un Burattino”). Le prenotazioni possono essere effettuate ai seguenti contatti: Tel 06.5413755 – [email protected].
ARTICOLO PRECEDENTE
PadelArtisti, successo della prima edizione: il bis in Sicilia?
ARTICOLO SUCCESSIVO