Berrettini si qualifica alle Nitto ATP Finals di Torino ed entra nella storia
Grazie al successo contro Popyrin, Matteo Berrettini certifica la sua qualificazione alle Nitto ATP Finals in programma a Torino nel prossimo novembre
Matteo Berrettini si qualifica ufficialmente alle prossime Nitto ATP Finals che si svolgeranno a Torino nel novembre prossimo. L’azzurro ha certificato il proprio accesso grazie alla vittoria contro Popyrin nel 1° turno del torneo di Vienna.
Vittoria sofferta ma di spessore
Una prestazione importante da parte del numero 1 d’Italia che ha dovuto faticare non poco per avere la meglio dell’australiano al termine di due set molto intensi.
Il primo si è deciso al tiebreak con Berrettini – dopo una prima fase di studio – che ha iniziato a martellare come suo modo di fare ed ottenere due mini break decisivi per il 7-3. Più “facile” il compito nel secondo set, quando l’azzurro ha ottenuto il break nel sesto game andando sul 4-2 e non concedendo chance di replica a Popyrin, costretto ad abdicare e cedere per 6-3.
Nel secondo turno a Vienna, Berrettini dovrà vedersela contro il georgiano Basilashvili, finalista ad Indian Wells: i due si sono incontrati agli Internazionali di Roma lo scorso maggio e fu il tennista capitolino ad avere la meglio in rimonta dopo 3 set combattuti.
La qualificazione storica
Per Matteo Berrettini è arrivata dunque la qualificazione alle Nitto ATP Finals di Torino. Ma non si tratta di un evento banale.
Il 25enne romano – sesto nella Race – diventa il primo tennista italiano in campo maschile ad ottenere l’accesso alle Finals per due volte consecutive. Dopo Londra nel 2019 – dove non riuscì a superare la fase a gironi – per Berretto arriva la seconda chance e questa volta avrà il pubblico-amico a Torino. Finals dove spera di raggiungerlo anche Jannik Sinner, ancora in corsa per un posto ed in piena lotta con i vari Ruud, Hurkacz e Norrie.
Ma Matteo Berrettini non è il primo italiano in assoluto ad ottenere per due volte consecutivamente la qualificazione alle finali stagionali. Infatti, la prima in assoluto fu Sara Errani che vanta due partecipazioni di fila (2012 e 2013) alle WTA Finals, di cui una giocata in doppio insieme a Roberta Vinci. Per il numero 1 d’Italia resta motivo di grande orgoglio ed emblema della grande crescita per il tennis italiano negli ultimi anni.
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