Vitesse-Roma, ad Arnhem con il mirino sulla Conference League
Nei Paesi Bassi la Roma cerca il pass per i quarti di finale di Conference League: i giallorossi affrontano il Vitesse di Letsch
La Roma di Josè Mourinho riprende il suo cammino in Conference League. Nuova tappa del viaggio europeo: dopo Turchia (Trabzonspor), Norvegia (Bodo-Glimt), Bulgaria (CSKA Sofia) e Ucraina (Zorya), ora è volta dell’Olanda. E, precisamente, si riparte da Arnhem, casa del Vitesse: saranno i gialloneri di Thomas Letsch a dare battaglia ai giallorossi nella gara d’andata degli ottavi di finale.
Un snodo cruciale per Abraham e compagni in 7 giorni: tra andata e ritorno, si decide il destino europeo e la possibilità di entrare tra le migliori 8 del torneo. L’inglese – 6 gol in Conference League – è pronto a prendere nuovamente per mano la Roma e guidarla, dopo le due reti decisive in campionato contro Spezia ed Atalanta. In generale, Mourinho – che torna in panchina – si affiderà ai suoi migliori uomini a disposizione con poco turnover, nonostante gli impegni ravvicinati.
Giallorossi d’Olanda: le possibili scelte di Mou
Tra Vitesse e Roma non ci sono precedenti ma i giallorossi tornano in Olanda a distanza di 7 anni. L’ultima volta risale al 2015 quando in panchina c’era Rudi Garcia e grazie ai gol di Ljajic e Gervinho, i capitolini si imposero per 2-1 sul Feyenoord nei Sedicesimi di Europa League. Quella fu l’unica affermazione storica nei Paesi Bassi: nei precedenti incontri, solo sconfitte contro PSV (1-0 nella Coppa UEFA 1969/70) ed Ajax (2-1 in Champions League 2002/03).
Saranno in 1200 nel settore ospiti del GelreDome di Arnhem per la sfida tra Vitesse e Roma: fondamentale vincere in trasferta per poi puntare sulla spinta dell’Olimpico al ritorno. José Mourinho ha praticamente l’intera squadra a disposizione, eccezion fatta per il lungodegente Leonardo Spinazzola. Restano da sciogliere solo alcuni dubbi sulle condizioni di alcuni singoli e possibili scelte anche in vista della trasferta ad Udine domenica.
Confermato il modulo visto contro Spezia ed Atalanta: sarà ancora una volta 3-4-1-2. Certi di una maglia Kumbulla e Mkhitaryan, i quali saranno assenti nel turno di campionato: per il resto, c’è abbondanza nelle scelte. In difesa conferma per Smalling e Mancini con l’ex-Verona davanti a Rui Patricio mentre sulle fasce spazio per Karsdorp e Vina. L’uruguaiano dovrebbe prendere il posto di Zalewski, uscito malconcio contro la Dea ed in dubbio per la sfida di Conference. In mezzo con l’armeno potrebbe tornare titolare Oliveira oppure confermato Cristante mentre sulla trequarti spazio per Pellegrini. Davanti non si tocca il tandem formato da Zaniolo e Abraham, decisivo per stendere l’Atalanta sabato all’Olimpico.
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Oliveira (Cristante), Mkhitaryan, Vina; Pellegrini; Zaniolo, Abraham.
Il Vitesse di Letsch: pro e contro
Il cammino in Conference League del Vitesse di Letsch si è distinto soprattutto per ottenuto il passaggio al turno successivo a scapito del Tottenham di Antonio Conte. Agli spareggi la qualificazione è arrivata in rimonta ai danni del Rapid Vienna con il 2-0 nella gara di ritorno, a ribaltare l’1-2 dell’andata. In generale però i gialloneri non stanno vivendo una grande stagione. In Eredivisie, Openda e compagni sono al 6° posto ma il rendimento è altalenante: a larghe vittorie (4-1 al Nijmegen) fanno contrasto cadute rovinose (0-5 contro il PSV e 0-3 con il Twente). Anche nell’ultimo turno di campionato stava maturando un ko contro lo Sparta Rotterdam, prima della sospensione per scontri tra tifoserie sull’1-0 per gli ospiti.
Tornando al calcio giocato, sicuramente l’uomo chiave è Lois Openda: autore di 16 reti in stagione, il classe 2000 belga è il pericolo numero 1 per la difesa giallorossa. Un occhio però anche a Nikolai Baden Frederiksen, compagno di merende in attacco con Openda. Calciatore passato in Italia per essere cresciuto tra le fila della Juventus e nel corso della stagione ha messo a segno 7 gol. Attenzione anche alle fasce: Wittek e Dasa hanno messo a referto numerosi assist (10 in totale) tra Eredivisie e Conference League.
Le lacune invece possono presentarsi nella linea difensiva: l’ex-Fiorentina Rasmussen la guida insieme a Bazoer, il centrale con l’inedita maglia numero 10 che però è reduce da un infortunio e non al top della condizione. Con ogni probabilità però Letsch si affiderà ad Oroz, difensore-goleador nell’ultima vittoria contro il Nijmegen con una inedita doppietta. In generale però il pacchetto arretrato non brilla contro attacchi più performanti quindi Abraham e soci dovranno sfruttare al massimo le loro potenzialità offensive.
Nel doppio confronto tra Vitesse e Roma, i ragazzi di Mourinho partono con il favore dei pronostici. Obiettivo dei giallorossi sarà quello di non prendere sottogamba l’avversario: a distanza di 5 mesi, la “lezione Bodo-Glimt” sarà servita a Pellegrini e co.
Vitesse-Roma: arbitri e programmazione tv
Per la sfida tra Vitesse e Roma è stato designato l’arbitro Paweł Raczkowski. C’è un precedente fa ben sperare con il fischietto polacco e risale al 2018 quando i giallorossi, allora allenati da Eusebio Di Francesco, vinsero per 5-0 contro il Viktoria Plzen nella fase a gironi della Champions League.
Il fischio d’inizio del match è fissato alle ore 18:45 con diretta televisiva su Sky Calcio e DAZN mentre non sarà visibile in chiaro.
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