23 Ottobre 2024 - 11:06

Salerno, sequestri e interdizioni per reati finanziari e fallimentari

Le autorità hanno disposto il divieto per un imprenditore di esercitare attività d’impresa per un anno: gli vengono contestati i reati di autoriciclaggio, di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, oltre che la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte

In data odierna, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, nell’ambito di un’indagine di polizia giudiziaria in materia di reati fallimentari coordinata da questo Ufficio, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di una misura cautelare personale e reale.

Le autorità hanno disposto il divieto per un imprenditore di esercitare attività d’impresa per un anno, al quale vengono contestati i reati di autoriciclaggio, di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, oltre che la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Inoltre, è stato effettuato un sequestro preventivo di fondi bancari e titoli per un valore di circa 340.000 euro.

Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno, hanno riguardato, in una prima fase, il fallimento di un’impresa operante nel settore del commercio e distribuzione all’ingrosso di prodotti congelati e surgelati di noti marchi del settore nelle aree di Salerno, costiera amalfitana e agro-nocerino-sarnese.

Gli accertamenti hanno rivelato che un’altra società, anch’essa dichiarata fallita, sarebbe stata utilizzata per continuare queste attività illecite. In particolare, sono emersi sospetti sulla distrazione di oltre 5 milioni di euro in beni e fondi, successivamente reinvestiti in altre imprese.

Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza, mirano a far luce su una rete di operazioni finanziarie e contabili giudicate irregolari. Tuttavia, le misure cautelari sono state emesse in fase preliminare e, fino al giudizio definitivo, resta valida la presunzione di innocenza per tutti gli indagati.