A teatro per dire ‘stop’ al bullismo e al cyberbullismo
Il teatro può diventare un occasione per dire ‘stop’ al bullismo e al cyberbullismo. E’ quanto accadrà domenica prossima, 22 ottobre, alle 17:00 al teatro Mercadante. Nel corso dell’evento si alterneranno testimonianze e momenti di spettacolo; in questo modo si potranno trattare tematiche di stretta attualità e permetterà lo scambio costruttivo di esperienze e prospettive, fornendo stimoli per il superamento di queste problematiche.
Si rende noto che tale evento sarà patrocinato interamente dal Comune di Arezzo e avrà ingresso gratuito. Gli organizzatori della serata in teatro sono le associazioni Acli e Cif.
Una serata a teatro per dire ‘stop’ al bullismo: l’evento
Stando a quello che si apprende da ArezzoNotizie.it, uno dei momenti più attesi della serata sarà la testimonianza “Da vittima a simbolo della lotta contro il bullismo” a cura di Flavia Rizza. Quest’ultima è una ragazza che nel corso della propria vita ha subito degli episodi di cyberbullismo e che oggi combatte contro questa forma di violenza. Sempre stando alle informazioni fornite dai colleghi, il racconto della ragazza sarà vitale per meglio comprendere le dinamiche vissute, come fornire un reale aiuto e sensibilizzare alla denuncia di questi episodi.
Il teatro “Mecenate” diventerà poi palcoscenico dello spettacolo “Cosa saremo poi. Una semplice storia di bullismo” prodotto da Nata Teatro con la regia di Alessandra Aricò e la partecipazione di Cinzia Corazzesi e Mirco Sassoli.
Fonte: ArezzoNotizie.it
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