30 Aprile 2019 - 11:14

Accadde Oggi: il 30 Aprile 1989 se ne andava Sergio Leone

Sergio Leone

Il 30 Aprile 1989 ci lasciava il regista Sergio Leone. Ripercorriamo la straordinaria carriera (oltre la mera matematica) del papà degli “spaghetti western”

Sergio Leone se ne andava esattamente trenta anni fa, il 30 Aprile 1989 stroncato da un infarto mentre stava lavorando a un film sull’assedio di Leningrado che avrebbe aperto una nuova fase nella sua straordinaria carriera e sul quale ha più volte tentato di ritornare Giuseppe Tornatore.

Biografia essenziale

Sergio Leone nasce nel 1929 a Roma. Figlio d’arte del regista Roberto Roberti e dell’attrice Bice Waleran, a 18 anni ottiene una piccola parte in Ladri di Biciclette per poi lavorare come assistente sui set colossali di Quo Vadis Ben HurLa grande occasione è datata però 1959 quando assiste Mario Bonnard, come regista di seconda unità, per Gli Ultimi giorni di PompeiDue anni dopo consegnerà alla storia del cinema mondiale il suo primo film, Il colosso di Rodi: un peplum girato a basso budget e con attori scritturati all’ultimo momento.

In 23 anni di carriera Leone ha diretto 7 film, segno che la forza vitale di un progetto artistico non si può misurare certo attraverso i numeri: come spesso accade, il suo talento è stato riconosciuto solo post-mortem e ancora oggi la sua maniera continua ad ispirare i cineasti di tutto il mondo.

Due esempi per tutti: il buono Clint Eastwood, che dedica al suo padre artistico “Gli Spietati”, e Quentin Tarantino che ha intitolato il suo film di prossima uscita C’era una volta ad Hollywood.

C’era una volta, perchè tutti i film di Leone erano un pò delle favole moderne con una morale, vibranti di antieroi bandiere di una nuova epica, calati in un contesto mitico, con negli occhi il sogno sconfinato dell’America.