30 Aprile 2019 - 10:51

Giappone, l’Imperatore Akihito abdica: è la prima volta dal 1817

imperatore akihito

Per la prima volta in 200 anni, in Giappone, l’imperatore Akihito decide di abdicare. A Tokyo i riti di passaggio al nuovo imperatore Naruhito

Hanno ufficialmente preso inizio i riti che porteranno l’Imperatore giapponese Akihito a lasciare il trono in favore del figlio e successore, il Principe della Corona Naruhito. La cerimonia di abdicazione avverrà secondo le regole fissate dalla Costituzione. Si terrà a Tokyo, nella sala di Stato del Palazzo Imperiale, intorno alle ore 17. Dopo 30 anni di regno, Akihito comunicherà la sua decisione in abiti tradizionali dinanzi ai suoi antenati e ad oltre 200 persone tra le quali sarà presente anche il Primo Ministro Shinzo Abe.

Nella giornata di domani ci sarà invece la cerimonia che porterà Naruhito, 59 anni, al trono, con la consegna delle tradizionali insegne a suggellare la successione. Il nuovo Imperatore, accompagnato dalla moglie Michiko, avrà la possibilità di presentarsi al popolo giapponese il 4 Maggio. La nuova coppia reale, infatti, saluterà la folla dal balcone del Palazzo Imperiale, come annunciato dalla stessa Casa Reale. Il primo Capo di Stato estero a omaggiare e salutare i nuovi Sovrani sarà Donald Trump, in visita a Tokyo con la moglie Melania il prossimo mese.

Una dinastia che dura da secoli

Durante il regno di Akihito, il Giappone ha vissuto periodi molto difficili legati in modo particolare a disastri naturali e a incidenti nucleari. Nel 1996 la città di Kobe subì 6400 vittime in seguito a un terremoto di magnitudo 7. Nel 2011 invece un terremoto di magnitudo 9 causò uno tsunami di dimensioni enormi e una tripla fusione alla centrale di Fukushima Daiichi.

Con il nuovo regno di Naruhito, si apre per il Giappone una nuova era chiamata “reiwa”. Questa parola in giapponese significa ordine e armonia. Il trono del Crisantemo vivrà così la 248ima era della sua storia Imperiale. La Casa Reale giapponese si afferma sempre più come monarchia ereditaria più antica al mondo senza subire interruzioni, un periodo che arriva fino ad oggi a partire dal 660 a.c.