Uno degli elementi fondamentali per il nostro organismo è senz’altro l’acido folico, una vitamina che ha tantissime proprietà e la cui carenza può portare a gravi problemi
L’acido folico o vitamina b9, è il nome generico dato ad una serie di molecole con funzione ed attività simili. Più propriamente detti folati, questi elementi devono il loro nome al fatto che sono contenuti specialmente nelle
verdure a foglie. Le piante ed alcuni batteri producono autonomamente acido folico, mentre per l’uomo è essenziale assumerlo con l’alimentazione o tramite integratori. Fu scoperto per la prima volta nel 1945 e si dimostrò la sua affinità con la vitamina b12.
A cosa serve
L’acido folico partecipa attivamente a diversi processi vitali per l’organismo. Innanzitutto, serve per la
formazione di acidi nucleici, i componenti del
DNA, e, quindi, per la
rigenerazione cellulare. Per le donne in gravidanza invece, l’acido folico coadiuva la corretta formazione del
tubo neurale del feto, quella parte, cioè, che diventerà il sistema nervoso. Per questo motivo, nelle donne in gravidanza il fabbisogno di acido folico può anche
raddoppiare ed è fondamentale controllarne i livelli ed eventualmente integrarlo.
Sindromi da carenza
La carenza di acido folico può essere scambiata con quella di
vitamina b12 (e viceversa), per la somiglianza del quadro clinico che si presenta. Nelle donne in gravidanza, come già detto, uno stato di nutrizione marginale di questa sostanza, porta a difetti nella formazione del tubo neurale del feto. Nell’adulto possono presentarsi, invece,
apatia, stanchezza, inappetenza, ulcerazioni della mucosa orale e anemia megaloblastica. Le cause di carenza di acido folico sono spesso riconducibili ad una
scorretta alimentazione, per questo è molto comune nei paesi del terzo mondo. Nelle donne in gravidanza, invece, è lo stesso feto a raddoppiarne il fabbisogno. Anche i soggetti in
età avanzata possono aver bisogno di un’integrazione.
Tossicità
Un’assunzione pari a
5000 µg/giorno, contro i 400 consigliati, possono antagonizzare i farmaci contro
l’epilessia, con conseguente rischio di attacchi. Inoltre, un eccesso di acido folico può mascherare
l’anemia megaloblastica dovuta ad una carenza di vitamina b12, molto più grave rispetto a quella causata dai folati.