25 Aprile 2020 - 11:35

Africa, l’ONU stima 3 milioni di morti per malaria e COVID-19

Africa

Il mix di malattie sta devastando la popolazione dell’Africa. Il rapporto UNECA stima fino a 3 milioni di morti. Al via misure di prevenzione

Una possibile catastrofe. Malaria e Coronavirus condividono gli stessi sintomi, ovvero febbre, mal di testa e tosse. Affinità che rischiano di causare potenziali diagnosi errate e peggiorare una situazione che in Africa è già molto complessa. Sono 230 i milioni di persone colpite ogni anno con una scia di 430mila morti, ovvero poco meno di 1200 al giorno. Nella giornata mondiale contro la malaria, le somme indicano una potenziale catastrofe possibile che un mix tra le due malattie potrebbe effettivamente causare.

Alcuni studi sociologici provenienti dall’UNECA, infatti, hanno evidenziato che Paesi con un’alta concentrazione di malati di malaria siano più predisposti anche a contrarre il Coronavirus. Si creano, infatti, i presupposti per la proliferazione del virus, come malnutrizione, conflitti e sfollamento della popolazione. L’Africa, nel frattempo, ha registrato un notevole aumento di casi. La diffusione del virus potrebbe provocare una miriade di morti, stimata tra i 300mila e i 3 milioni e trecento di casi.

Le persone più esposte saranno madri, soprattutto se in gravidanza, e bambini.” ha dichiarato Samuel Asiedu, direttore del Programma di controllo della malaria AngloGold Ashanti Malaria Control Limited in Ghana. Fortunatamente, però, la trasmissione della malattia è radicalmente diversa. Nel caso della malaria avviene attraverso le zanzare, mentre sembra priva di alcuna evidenza scientifica una trasmissione attraverso zecche, zanzare o altri insetti del virus Covid-19. La diffusione, dunque, dovrebbe avere un procedimento radicalmente diverso.