Aggressione shock a Camerota: chiede di abbassare il volume della musica, lo picchiano con gli ombrelloni
Aggressione violenta all'alba sulla spiaggia della Calanca a Marina di Camerota: un giovane viene brutalmente picchiato e gettato in mare per aver chiesto di abbassare il volume della musica
All’alba, la spiaggia della Calanca a Marina di Camerota è stata teatro di un episodio di violenza sconcertante.
Intorno alle 5 del mattino, un giovane che stava riposando su un lettino è stato brutalmente aggredito da due ragazzi, probabilmente provenienti da Roma.
La dinamica dell’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni, la violenza è scaturita quando la vittima ha chiesto ai due aggressori di abbassare il volume della musica che stavano ascoltando.
Quella che sembrava una semplice richiesta ha scatenato una reazione furiosa e incomprensibile: i due hanno iniziato a insultarlo e, successivamente, sono passati all’aggressione fisica.
Non si sono fermati a colpirlo con calci e pugni, ma i giovani hanno utilizzato i pali degli ombrelloni come armi, per poi gettare il ragazzo in mare.