6 Febbraio 2021 - 20:00

Gf Vip, Alda D’Eusanio ufficialmente espulsa dal reality: ecco perché

Alda d'Eusanio

A distanza di poche ore dalla frase choc di Alda D’Eusanio su Laura Pausini, Mediaset dirama un comunicato che non ammette repliche

L’esperienza al Gf Vip per Alda D’Eusanio si interrompe qui.

A renderlo noto Mediaset tramite un comunicato in cui chiarisce i motivi dell’espulsione della concorrente: “Mediaset ha deciso di far espellere con effetto immediato la concorrente Alda D’Eusanio da “Grande Fratello Vip”. L‘editore si dissocia completamente dalle reiterate affermazioni inopportune e offensive della concorrente anche riferite a persone non presenti nella Casa. Un comportamento grave e imperdonabile soprattutto alla luce del fatto che Alda D’Eusanio non sia una concorrente estranea al mondo della tv ma una professionista adulta ed esperta a cui certe espressioni non possono sfuggire. La signora D’Eusanio si dovrà assumere la completa responsabilità delle sue azioni.”

Segue un avviso del Gf Vip, condiviso via social: “Il televoto che vedeva coinvolte Alda D’Eusanio e Samantha De Grenet è stato annullato a causa dell’immediata espulsione di Alda.

La frase choc al Gf Vip

Il duro provvedimento arriva a distanza di poche ore da una frase choc pronunciata dalla giornalista che etichetta come violento il compagno di Laura Pausini, Paolo Carta. Queste le parole della D’Eusanio in una conversazione con gli altri inquilini: “Questa (la Pausini, ndr) c’ha uno che la mena, la crocchia in una maniera. Alda ha aggiunto: “E’ un chitarrista che sta con lei e le ha dato anche un figlio, pare la crocchi di botte“. 

Proprio oggi, l‘artista ha dichiarato che lei e Paolo (padre della piccola Paola) sono decisi a querelare Alda D’Eusanio: “Troviamo assurdo che sia consentito dire cose così false e gravi nell’ambito pubblico e in questo caso di una trasmissione televisiva. Nessuno può permettersi di attribuirci cose che sono lontane anni luce dal nostro modo di vivere, di educare e di rapportarci all’interno della nostra famiglia. È una cosa molto grave ed insensata e non possiamo fare altro che affidarci alla giustizia, per tutelarci. I ricavati della denuncia saranno devoluti interamente alle associazioni contro la violenza sulle donne“.