24 Settembre 2015 - 03:57

Alice Sabatini, gaffe “storica” o trovata mediatica?

Non si parla d’altro da due giorni.. ma se fossimo cascati tutti nella trappola tesa dalla gaffe di Alice Sabatini a Miss Italia, e 1942 fosse la risposta giusta?

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Miss Italia 2015 -Durante la finale del programma, Alice Sabatini è stata “interrogata” dai giurati, e alla domanda di Claudio Amendola: “In quale periodo storico ti sarebbe piaciuto vivere?”, ha risposto testualmente e tempestivamente:

“Avrei voluto vivere nel ’42, milleeee, sì per vedere realmente la seconda guerra mondiale, la volevo vivere? perché i libri parlano pagine pagine, tanto so’ donna e non avrei fatto il militare, sarei rimasta a casa con la paura di…” 

Una risposta spontanea, data di getto (troppo di getto), ma nello stesso tempo totalmente insensata. Perché per trovare un motivo logico al voler vivere durante una guerra bisogna essere davvero alicepieni di creatività. O completamente privi di istruzione e sensibilità.

Una frase simile ha naturalmente attirato critiche in ogni dove, ma nessun cenno di dissenso o disgusto è sorto nel volto dei giurati al momento della bizzarra affermazione, anzi, i loro consueti sorrisi si sono sciolti in una sonora risata di compiacimento “per chi si distingue e non banalizza i propri desideri augurandosi la pace nel mondo”. 

Doppia stranezza.

Ma se la leggerezza e l’irriverenza di quella risposta non fossero casuali? Se la bufera mediatica fosse stata studiata ad arte usando Alice come esca per attirare il pubblico totalmente assente durante la diretta di una trasmissione ormai (s)caduta nel dimenticatoio dei programmi superati?

Coloro che non hanno perdonato la superficialità di Alice, deridendola in modi più o meno ironici, sono gli stessi che senza quella gaffe non sarebbero nemmeno venuti a conoscenza dell’elezione della Miss dallo spirito guerriero.

D’altronde si sa che un concorso di bellezza è tale proprio perché a primeggiare è il fattore estetico, intelligenza e ricchezza interiore sono qualità del tutto superflue, spesso fuori luogo. E di gaffe sulla cultura ne abbiamo ascoltate tantissime, non solo a Miss Italia. La TV ci bombarda quotidianamente di programmi e personaggi privi di moralità e profondità di contenuti. Lo dimostrano i tanti provini per il Grande Fratello, le diatribe amorose dei corteggiatori del trono della De Filippi, i reality in cui ogni frivolezza è sinonimo di immediato successo. Eppure nessuno si è mai ribellato a questo strazio della civiltà.

Ma in questo caso si è giocato d’astuzia.

Si sa che La7 è un terreno fertile per le polemiche, e la guerra non è certo una pagina di un libro o un programma televisivo che puoi goderti da casa, soprattutto in virtù del fatto che di conflitti scottanti nel mondo ce ne sono ancora tanti. Nessuno vieta ad Alice di parteciparvi per mostrare che è “forte come la sua bisnonna.”

La verità è che nel mostrare la nosta disapprovazione, non abbiamo fatto altro che cadere nella trappola subdola di chi ha usato la Sabatini per lanciare un messaggio che andasse oltre la semplice incompentenza culturale, intaccando e ridicolizzando l’eticità di un tema delicato come il Secondo Conflitto Mondiale.

“Ma questo forse Alice non lo sa..”

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