Nonostante le basse temperature, la primavera è arrivata e con essa anche tutte le allergie tipiche di questa stagione. Ecco tutti i sintomi e i rimedi naturali per curarle
La primavera è arrivata e, nonostante il clima sembra ancora appartenere all’inverno a causa delle basse temperature,
ha portato con sè tutte le allergie tipiche di questa stagione. Non sempre è facile capire se si tratti di un banale raffreddore o, appunto, di un’allergia,infatti
i sintomi sono più o meno gli stessi:
naso che cola, congestione delle vie aeree superiori,
starnuti e pressione al petto. Ma, mentre il raffreddore è un virus, durante l’allergia è in corso una
reazione agli allergeni presenti nell’aria nel periodo che va da aprile e maggio. La
rinite allergica è possibile
sia al chiuso che all’aperto, perché i
pollini delle graminacee
sono nell’aria durante la primavera.
I sintomi possono variare da persona a persona: c’è chi ne soffre per poco tempo, in maniera lieve e c’è chi invece,
nei casi più gravi, può avere sintomi molto più fastidiosi di una congestione nasale, come ad esempio il
prurito agli occhi, tosse, diminuzione del senso del gusto e dell’olfatto. Ma quali sono gli alberi e le piante che diffondono i loro pollini?
Di seguito
alcuni esempi di allergeni e i relativi periodi sensibili: - Betulla – da aprile a metà giugno;
- Faggio, Pino, Platano, Quercia – da metà maggio a metà agosto;
- Graminacee – da metà maggio a metà settembre;
- Nocciolo – da gennaio a fine marzo;
- Olmo – da metà febbraio a tutto aprile;
- Ortica – da maggio a settembre;
- Parietaria – da maggio a settembre;
- Piantaggine e Acetosa – da maggio ad agosto;
- Pioppo, Salice – da marzo a maggio;
- Tarassaco – da maggio a giugno.
Come rimediare alle allergie in maniera naturale?
Se non si vuole ricorrere ai farmaci, ci sono dei
rimedi naturali che possono venire in soccorso in situazioni come queste:
- Ribes Nero: è un cortisonico naturale, atosicco, che è in grado di svolgere funzioni antiallergeniche e antinfiammatorie. E’ disponibile sotto forma di estratto (da diluire in acqua) oppure sotto forma di foglie essiccate (lasciare in infusione per circa dieci minuti in un litro d’acqua e consumare durante la giornata).
- Liquirizia e tè verde: la liquirizia (anche sotto forma di tisana, clicca qui per la ricetta) ed il tè verde sono molto utili per tenere lontani gli allergeni, inoltre proprio il tè verde è efficace anche nel contrastare alcuni tipi di batteri patogeni;
- Aglio: le sue caratteristiche lo rendono utile per il controllo del livello di glicemia nel sangue, per cui il suo impiego deve essere moderato in caso di soggetti diabetici o ipoglicemici;
- Ortica: l’infuso di ortica è molto efficace per combattere i sintomi delle allergie primaverili, ma attenzione perchè NON deve essere confusa con “l’urtica urens” che provoca l’effetto contrario!
Oltre ai rimedi naturali è bene
tenere a mente semplici pratiche che vi saranno sicuramente d’aiuto: nel periodo di maggiore diffusione di pollini, bene
tenere porte e finestre ben chiuse ed
evitare di tagliare l’erba quando fuori è molto caldo (il caldo favorisce la liberazione dei pollini). E’ utile, se non quasi fondamentale,
risciacquare viso e occhi più volte durante la giornata; inoltre è consigliato
fumare di meno e/o evitare di trovarsi nelle vicinanze di chi fuma perché questo
aggiungerebbe stress ulteriore
alle vie respiratorie!