14 Maggio 2020 - 17:13

“Antonio e Cleopatra” di Shakespeare in onda su Rai5

La tragedia di William Shakespeare “Antonio e Cleopatra”  trasmessa nella versione diretta da Vittorio Cottafavi nel 1965

“Antonio e Cleopatra” su Rai5 proposto da Rai Cultura, celebra ancora una volta il grande teatro di William Shakespeare. Tra gli interpreti Enrico Maria Salerno nel ruolo di Antonio, Valeria Valeri in quello di Cleopatra, Achille Millo nei panni di Pompeo e Renzo Palmer nelle vesti di Enobarbo. Si tratta di una tragedia storica in cinque atti. Apparve sulla scena per la prima volta nel 1607 o nel 1608, e fu stampata nel First folio nel 1623.

La trama

Il triumviro Marco Antonio, follemente innamorato dalla regina Cleopatra, si trova da molto tempo in Egitto. Nel momento in cui viene a conoscenza della morte di sua moglie Fulvia e della minaccia da parte di Sesto Pompeo di una guerra civile, Marco Antonio decide che è giunto il momento di far ritorno a Roma.
Qui rinnova l’intesa con l’altro triumviro Cesare Ottaviano sposando sua sorella Ottavia. Eppure, il luogotenente di Antonio, Enobarbo, sa che Ottavia non potrà appagarlo, dopo esser stato con Cleopatra.

I due triumviri per tentare di evitare la guerra, giungono a patti con Sesto Pompeo. L’intesa, però, dura veramente poco. Antonio, al quale è stato affidato l’Impero Romano d’Oriente, è ad Atene con Ottavia quando gli giunge notizia che Ottaviano ha destituito il terzo triumviro, Lepido, dichiarando così guerra a Sesto Pompeo.

Per tentare una riconciliazione Ottavia torna a Roma. Antonio intende a quel punto affrontare Ottaviano con le armi. Cleopatra si offre di combattere al suo fianco e invia la sua flotta, che però al momento decisivo si ritira, costringendo anche Antonio alla fuga.

Ottaviano vince e promette di non rivalersi su Cleopatra se questa abbandonerà Antonio. La regina sembra accogliere tale richiesta. Antonio, però, propone ad Ottaviano di ripetere il confronto armato, che ha luogo ad Alessandria. Ma il tradimento dei suoi generali  decreta la definitiva sconfitta di Antonio. Il triumviro rinnega così per sempre l’amata regina.

Cleopatra, ritiratasi nel suo mausoleo, fa giungere ad Antonio la notizia che è morta invocando il suo nome. Antonio, allora, per il dolore si toglie la vita. Cleopatra, temendo di venire condotta prigioniera a Roma, si fa mordere da un aspide velenosa e muore anche lei.

In quest’opera  Shakespeare mette in scena sullo sfondo della Roma imperiale, il conflitto tra politica, esperienza d’amore e debolezza umana.