Arsenico: significato e testo della canzone di Aiello
Si chiama Arsenico il nuovo singolo del cantautore Aiello. Tra amore e Instagram stories, protagonista del video è Emma De Longis
Il cantautore cosentino Aiello, pubblica oggi su tutte le piattaforme il suo nuovo singolo Arsenico. Il video è già disponibile ed ha una protagonista d’eccezione, Emma De Longis, influencer e migliore amica di Diana Del Bufalo.
La canzone parla di un amore terminato e del dolore che pian piano viene affrontato per riprendersi dalla fine della storia, 15 secondi alla volta. Si perchè il video è un’unione di Instagram stories che arrivano a raccontare la quotidianità della mancanza e della sofferenza che viene affrontata con piccoli gesti normali quali: mangiare un gelato, asciugarsi i capelli, stare nel letto.
Il testo è un dolce ricordo dell’amore passato, di alcuni momenti passati insieme alla persona amata, ricordi belli e brutti e la disperazione dopo esser stati lasciati.
Testo
Le mie notti su Instagram, a cercare l’America
Io non so più di te , io non so più di te
Ma che dolore c’è
Sigarette di plastica
Vodka dentro una tanica
Io non so più di te, io non so più di te
Ma che dolore c’è
Rit:
C’è dolore, che dolore dentro me
Quando piove, quando piove e tu non stai con me
C’è dolore, che dolore dentro me
Quando piove, quando piove e tu non stai con me
Cicatrici di Venere, sul mio cuore di cenere
Io non so più di te, io non so più di te
Ma che dolore c’è
Sopra i fiori di Amsterdam, ti ricordi che Bim bum bam
Io non so più di te, io non so più di te
Ma che dolore c’è
Spilla qui le tue lacrime, non cancellare le dediche
Io non so più di te, io non so più di te
Ma che dolore c’è
Rit:
C’è dolore, che dolore dentro me
Quando piove, quando piove e tu non stai con me
C’è dolore, che dolore dentro me
Quando piove, quando piove e tu non stai con me
Io non dimentico, siamo stati un oceano
Stelle che poi si infrangono, sugli scogli della tua costa nuda
Io non dimentico, il sapore dell’erotico
Scrivimi qualcosa di logico
Pioggia dentro il rullino dell’ Iphone
Io non dimentico, ho il natale nello stomaco
Gli occhi tuoi dentro il panico, la notte al distributore automatico
Io non dimentico, il profumo dell’angolo
Come mi hai lasciato quel sabato
Vomitavo amore all’arsenico, per odiarti un po’
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