Assemblea del SAD “Cava de’ Tirreni e Valle dell’Irno”, Sessa: “È il momento di essere operativi e di prendere decisioni coraggiose”
Oggi, 14 agosto 2024, si è svolta l'assemblea del SAD "Cava de’ Tirreni e Valle dell’Irno", presieduta dal Presidente, dott. Vincenzo Sessa, Sindaco del Comune di Fisciano
Oggi, 14 agosto 2024 si è svolta l’assemblea del SAD “Cava de’ Tirreni e Valle dell’Irno”, presieduta dal Presidente, dott. Vincenzo Sessa, Sindaco del Comune di Fisciano.
L’incontro
L’incontro, convocato per discutere e deliberare sulla gestione futura del ciclo dei rifiuti, ha visto la partecipazione attiva dei rappresentanti dei Comuni del distretto, ad eccezione del Sindaco Vincenzo Servalli di Cava de’ Tirreni, il quale non era presente all’assemblea.Con rammarico, il Presidente Sessa ha sottolineato che l’assenza del Sindaco Servalli ha impedito un confronto diretto e costruttivo.
La posizione del Sindaco Servalli, rimasta immutata nel tempo e nonostante i numerosi tentativi di mediazione, ha causato rallentamenti nei lavori e generato malumori tra i sindaci del SAD.
Fino all’ultimo momento, il Presidente Sessa ha sperato in un cambiamento di posizione da parte del Sindaco Servalli, al fine di garantire stabilità al SAD e promuovere un’azione operativa comune per il bene dei cittadini.
Durante l’assemblea, il Presidente Sessa ha sottolineato l’importanza di raggiungere un consenso unanime e ha evidenziato come la proposta di istituire una società mista pubblico-privata possa offrire una soluzione efficace, equilibrando l’efficienza del settore privato con la garanzia di rappresentanza pubblica.
Ha inoltre riconosciuto i meriti dei modelli di gestione completamente pubblici, dimostrando che, in alcuni contesti, il pubblico può risultare efficace ed economico, ma ha ribadito l’importanza di adattarsi alle sfide future e alle esigenze in evoluzione.
Sessa ha dichiarato: “La politica richiede talvolta compromessi e mediazioni. È fondamentale adottare una visione più ampia che tuteli i posti di lavoro, garantisca servizi di qualità e risponda alle esigenze dei cittadini. Questo è il momento di essere operativi e di prendere decisioni coraggiose.”
Il Presidente ha concluso esprimendo gratitudine verso tutti i Sindaci presenti, i quali, nonostante la data particolarmente vicina al Ferragosto, hanno dimostrato grande senso del dovere e dedizione, mettendo al primo posto gli interessi delle proprie comunità.
Deliberato finale
L’assemblea, dopo ampia discussione, ha deliberato di approvare per l’effetto, stabilire che il modello di gestione del servizio all’interno del SAD è quello della Società mista pubblico-privato, con la maggioranza della partecipazione detenuta dalla parte pubblica nella misura del 51% a fronte di una quota di partecipazione del privato nella nuova società pari al 49%.
ARTICOLO SUCCESSIVO