17 Giugno 2022 - 15:54

ATP Queen’s, Berrettini non si ferma e vola in semifinale. Paul al tappeto

Inarrestabile Matteo Berrettini: al Queen's centra la semifinale e la settima vittoria consecutiva dal suo rientro in campo. Sconfitto Paul

Non si ferma la marcia di Matteo Berrettini dopo il rientro il campo in seguito all’operazione alla mano destra. Il tennista azzurro conquista la semifinale al Queen’s, superando in due set l’americano Tommy Paul e centra la settima vittoria consecutiva in 10 giorni tra Gran Bretagna e Germania (dove si è imposto al torneo di Stoccarda).

Inizio in salita, poi una lunga discesa

Dopo che ad Acapulco fu costretto al ritiro sul 6-4 1-5 per un problema agli addominali, adesso è un’altra sfida contro l’americano Paul per Berrettini. Però, rispetto al match sul cemento messicano, è il suo avversario a partire con il piede giusto, conquistando immediatamente il break e portandosi sul 4-1.

Sembra di rivivere i fasti del primo parziale con Kudla ma il tennista romano reagisce bene anche se è lo stesso Tommy Paul a fare da autolesionista, perdendo 5 game consecutivamente tra errori di dritto e doppi falli, consentendo così a Berrettini di chiudere sul 6-4, annullando anche una chance di contro-break.

Rispetto agli ottavi giocati con Kudla, Matteo va in crescita game dopo game. Anzi, nel 2° set arriva immediato l’allungo nel parziale, trovando il break nel 3° game ed impedendo a Paul di ritornare “on serve”, annullando la palla del contro-break. All’alzata di ritmo imposta da Berrettini, l’americano non riesce a stare dietro il tennista italiano e perde contatto, senza mai più riuscire ad impensierirlo. Anzi, arriva anche il secondo break nel 7° game che di fatto chiude l’incontro. Berrettini si impone 6-2 nel 2° set per un totale di 1 ore e 15 minuti di partita e così vola in semifinale al Queen’s.

Van de Zandschulp tra sé e la finale

Per Matteo Berrettini raggiungere la finale del Queen’s sarebbe fondamentale per mantenere la Top 10 del Ranking, visti i 590 punti da recuperare in seguito alla vittoria nell’edizione precedente. Potrebbe anche non bastare: dipenderà molto anche da Hurkacz, impegnato ad Halle. Per restare tra i migliori 10 al mondo fino a Wimbledon, servirà che il polacco non arrivi in finale sull’erba teutonica.

Ma tornando ai fatti nel club della Regina, tra Berrettini e la finale ci sarà l’olandese Botic Van de Zandschulp, capace di superare 6-2 6-4 Davidovich Fokina. L’altra semifinale verrà fuori nel tardo pomeriggio con i due quarti di finale tra Cilic-Ruusuvuori e Peniston-Krajinovic.