6 Marzo 2020 - 20:07

Attentato a Kabul: 27 morti e 18 feriti, strage di civili in Afghanistan

guerra

Tensioni a Kabul in seguito ad un’esplosione che colpisce la folla alla commemorazione di Abdul Ali Mazari, l’Isis rivendica l’attentato

L’Afghanistan sembra ancora lontano dalla pace. Questa mattina durante la cerimonia di commemorazione per la morte del leader della minoranza Hazara, Abdul Ali Mazari, una serie di esplosioni hanno causato tra la folla circa 27 morti e 18 feriti. L’attacco si è  verificato durante il discorso tenuto dal presidente del High Peace Council, Karim Khalili. Alla cerimonia era presente anche il premier Abdullah Abdullah. In seguito all’attacco esplosivo Kabul è stato anche lo scenario di un conflitto a fuoco tra le forze di sicurezza e gli uomini armati. Secondo i media afgani sono almeno tre le vittime coinvolte in questo scontro armato.

I talebani hanno subito preso le distanze dall’attacco. In serata è arrivata dall’Isis la rivendicazione dell’attentato. I bersagli sembravano essere la minoranza Hazara del paese,di credo sciita, da sempre in contrasto con i jihadisti. L’offensiva si colloca in una fase molto delicata per Kabul, che dopo l’accordo firmato con gli Usa, è impegnata in una trattativa tra il governo afghano e i Talebani. In merito alla vicenda non è mancata la dichiarazione del Presidente degli Stai Uniti: “esiste la possibilità che l’Afghanistan torni in mano ai Talebani”– ha affermato Donald Trump.

In questa situazione così controversa a pagarne le pene è però la popolazione civile.    “Tutte le vittime erano civili”, ha detto il portavoce del ministero dell’Interno Nasrat Rahimi. Tra i feriti di Emergency nella capitale afghana sono arrivati anche alcuni bambini.