Bahamas, il dramma di Jordan, uccisa da tre squali
Jordan Lindsey è stata uccisa alle Bahamas, dal morso di tre squali tigre mentre faceva snorkeling. I genitori hanno organizzato una raccolta fondi per il rimpatrio della salma
Bahamas. Tragedia a Rose Island per la famiglia di Jordan Lindsey, 21 anni. Si erano recati in vacanza in una colonia, famosa per i maiali che nuotano con i turisti.
Jordan stava facendo snorkeling a riva in loro compagnia quando, ad un certo punto, è stata attaccata da tre squali tigre. Immediatamente l’hanno azzannata al braccio destro e alle gambe, non lasciandole scampo.
I suoi genitori gridavano terrorizzati e impotenti dalla spiaggia, non riuscendo a fare niente per salvare la loro amata figlia. Jordan era originaria di Torrence, in California, e studiava alla Facoltà di Comunicazione.
Un membro del Dipartimento USA ha dichiarato: “Possiamo confermare che una cittadina americana è deceduta alle Bahamas a causa delle ferite subite per un attacco di squali il 2 giugno”.
Anche il papà della studentessa ha rilasciato dichiarazioni: “Ci manca già così tanto, era così premurosa, amava tutti gli animali, è assurdo che sia morta perché attaccata dagli squali“.
La famiglia è ricorsa alla piattaforma GofundMe per una raccolta fondi che permetta di rimpatriare la salma di Jordan in California.
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