7 Maggio 2020 - 11:45

Bar, ristoranti e centri estetici: possibile una riapertura anticipata?

bar e ristoranti

Per bar e ristoranti, centri estetici e parrucchieri potrebbe esserci una riapertura anticipata qualora vengano approvati piani per garantire la sicurezza

A Bar e ristoranti in questa fase 2 è consentita solo l’attività di asporto, vige quindi l’obbligo per il cliente di consumare quanto acquistato a casa . Ma sono molte le attività che non hanno avuto la possibilità di ripartire, come ad esempio centri estetici e parrucchieri. . Centri estetici e parrucchieri  dovranno aspettare ancora 24 giorni prima di riaprire. Quest’attesa ha suscitato molta preoccupazione, già acuita dal sentore di un’irreversibile crisi economica. C’è infatti chi spinge per una riapertura anticipata. Questa spinta si è fatta sentire soprattutto al sud dove il numero di contagi è piuttosto basso comparato a quello delle regioni del nord.

In merito alla possibilità di riaperture anticipate per bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici si è espresso Conte affermando: “in presenza di un protocollo di sicurezza per spazi, ambienti e attività, si potrà decidere di anticipare le aperture”. In ogni caso per la riapertura di tutte le attività produttive sarà chiesto il massimo rispetto delle norme di prevenzione. A tal proposito Boccia dichiara: “C’è un tavolo nazionale che dovrà elaborare i protocolli insieme all’Inail. Vogliamo dire ai lavoratori che possono tornare a lavorare tranquilli perché lo Stato garantisce loro la sicurezza.”

Per quanto riguarda parrucchieri ed estetisti, il Comitato tecnico scientifico afferma che  sarà possibile ricevere un cliente alla volta, con l’obbligo di mascherina, guanti e visiera per il professionista e della sola mascherina per il cliente. Si parla già di riaperture anticipate. A Bolzano si potrebbe ripartire già lunedì prossimo, mentre il governatore siciliano Musumeci vorrebbe ripartire prossimo 18 maggio. Per i bar e i ristoranti ci sarà un numero massimo di persone all’interno dei locali e potrebbero essere previste delle corsie differenziate per chi entra e chi esce.