9 Gennaio 2025 - 11:06

Bari: 47 progetti per scuole più inclusive e innovative

A Bari finanziati 47 progetti scolastici innovativi contro il bullismo, per educare alle emozioni e arricchire l’esperienza degli studenti. Iniziative per inclusione, legalità e valorizzazione culturale.

A Bari arrivano 47 progetti socio-culturali e formativi per scuole di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di combattere il bullismo e il cyberbullismo, promuovere l’educazione alle emozioni e arricchire l’esperienza scolastica degli studenti. Tra le proposte: percorsi nella natura, lezioni di yoga, un atlante emotivo, laboratori teatrali, notti bianche, e progetti di comunicazione digitale.

Finanziamenti e obiettivi

Le scuole statali d’infanzia, primarie e secondarie di Bari e degli istituti comprensivi hanno ottenuto finanziamenti tra i 3.000 e i 5.000 euro, per un totale di 220.750 euro, come annunciato dall’assessore comunale alla Conoscenza, Vito Lacoppola. L’iniziativa intende:

  • Coinvolgere studenti, docenti e famiglie in attività con una ricaduta culturale ed educativa;
  • Animare le scuole durante tutto l’anno con progetti innovativi;
  • Rafforzare l’inclusione sociale e la lotta alla dispersione scolastica.

Temi e progetti vincitori

I progetti abbracciano una vasta gamma di temi:

  • Educazione artistica, teatrale, musicale e ambientale;
  • Legalità e intercultura;
  • Innovazione tecnologica e nuove metodologie didattiche;
  • Potenziamento delle materie scientifiche;
  • Valorizzazione dei monumenti e dei luoghi culturali nei quartieri di Bari.

Tra gli strumenti più originali figurano un abbecedario per l’educazione emotiva e un atlante emotivo, che mirano a insegnare agli studenti come gestire le proprie emozioni e relazionarsi con gli altri.

Un impegno collettivo

“Dietro ogni proposta progettuale ci sono mesi di studio, lavoro e confronto continuo, che coinvolgono tutta la comunità scolastica e cittadina,” sottolinea Lacoppola.

Questi progetti dimostrano che la scuola non è solo un luogo di apprendimento, ma uno spazio di crescita personale e comunitaria, capace di rispondere alle sfide educative e sociali di oggi.