Baronissi, i vincitori della seconda edizione del Libro Aperto Festival
La manifestazione Libro Aperto Festival si conclude con un enorme successo di pubblico: centinaia di persone tra giurati, famiglie, autori, ospiti e partner hanno partecipato alla kermesse, pronta a tornare anche nel 2024
Annunciati poco fa al Parco della Rinascita di Baronissi i cinque vincitori della seconda edizione di Libro Aperto, Festival di Letteratura per Ragazzi che ha confermato anche quest’anno un grande successo di pubblico, con una partecipazione triplicata rispetto all’edizione 2022.
Sezione ZAIRA dai 7 ai 10 anni – Premio Bice Tortorella Amico
“Il signor Conchiglia” di Gianluca Caporaso
Il 3 settembre 2015, su una spiaggia turca, il mare depositò il corpo di un bambino che si chiamava Alan Kurdi. Aveva tre anni ed era naufragato mentre era in viaggio con la sua famiglia. Cercavano un posto nel mondo che diventasse la loro nuova casa. Di quel corpo poggiato sul bagnasciuga la giornalista turca Nilufer Demir scattò una fotografia che è entrata nella vita di tutti noi. Le parole di questo racconto entrano in quella foto per incontrare Alan e portargli una carezza, restituirgli qualche sogno ancora da sognare. Entrano in quella foto per rimetterlo dove le vie dei sogni correvano, avrebbero dovuto correre: nel mare.
Sezione ZENOBIA dagli 11 ai 13 anni
“Il cacciatore di nubi” di Christian Antonini
Tristan ha dodici anni, frequenta un’esclusiva scuola di Singapore ed è il principe di un piccolo regno. Quando scoppia la I guerra mondiale il ragazzo si ritrova a bordo dell’Emden, l’incrociatore tedesco del corsaro Von Müller, nemico del suo regno. Il comandante decide che per Tristan, allevato tra vizi e lussi per diventare un regnante, è il momento di impegnarsi come mozzo. Così, nel bel mezzo di tempeste e battaglie navali, Tristan scopre che tutto è possibile, anche rispettare i propri nemici, e che la vita da principe viziato non fa per lui. Lui è nato per guardare le nubi da lontano, e per vivere mille avventure.
Sezione ZOBEIDE dai 14 ai 18 anni, a tematica ambientale
“Borders” di Giuliana Facchini
Magnolia è una megalopoli tecnologicamente avanzatissima: è l’unica forma di vita al centro di uno sterminato deserto di cemento. Qui vige una società con divisioni rigide, ruoli a cui è impossibile scappare: è una città senza libri, in cui le conoscenze sono controllate dall’alto. Lindgren, Dickens, Verne e Alcott sono i figli adottivi della misteriosa Olmo. Olmo ha un progetto per i quattro ragazzi: ribellione, fuga, rivoluzione. A Magnolia non sempre è facile distinguere cosa è giusto e cosa è sbagliato. I quattro ragazzi con nomi di scrittori ormai dimenticati dovranno affrontare la natura selvaggia per conoscere il bene e il male.
Sezione ZOE dagli 11 ai 13 anni, a tematica sportiva
“My Self – conosco i tuoi segreti” di Giada Pavesi
Michele ha tredici anni, un grande talento per il basket e una rabbia esplosiva da gestire. Difficile persino trasformarla in fame di canestri, come vorrebbe il suo allenatore, che è anche suo padre il quale si è appena separato dalla madre.
Del resto, se sei arrabbiato va così: non ce n’è per nessuno. E allora, quando per caso il ragazzo scopre di poter leggere i segreti dei suoi nuovi compagni di scuola grazie all’app chiamata MySelf, l’occasione di vendicarsi di tutto e di tutti gli si presenta su un piatto d’argento.
Poi però arriva Tessa, ecologista, impegnata e super sensibile, che gli cambierà la vita una volta per tutte…
Sezione ZORA dai 15 ai 19 anni, dedicata alla poesia
“L’età dell’uva” di Mattia Tarantino
L’età dell’uva è un libro sui morti. Una lunghissima preghiera perché ci mostrino il solco che divide il loro mondo dal nostro e lo cancellino. Come un breviario laico, conserva e indaga i volti, i nomi e i gesti di chi, con gli occhi chiusi ormai per sempre, ancora e nonostante cammina in mezzo a noi. Un libro di memorie, uno strumento: ogni verso andrebbe recitato, sussurrando, prima di dormire – per vegliare e custodire, forse un po’ tremando, i morti nella voce e, a poco a poco, imparare a congedarli.
A riconoscerli, oppure, per strada quando li chiamiamo e loro, sorridendo, si voltano una volta ancora: l’ultima, la prima.
Commossa e soddisfatta Angela Albarano, fondatrice e Direttrice Artistica di Libro Aperto Festival, che guarda già alla prossima edizione con determinazione: “Libro Aperto non è solo un festival, è una scommessa vinta. Le difficoltà ci sono e ci saranno sempre ma la nostra convinzione e la fiducia che le famiglie e i ragazzi hanno riposto in noi sono ciò che ci porta al successo. Libro Aperto Festival non è solo un evento ma un format che mette al centro la cultura e i giovani! I volti felici dei bambini e dei ragazzi presenti, la serenità delle loro famiglie che partecipano attivamente alle attività in compagnia dei propri ragazzi: tutto questo è Libro Aperto e lo sarà anche nel 2024. Grazie al Comune di Baronissi e tutti i partner per questa seconda indimenticabile edizione. Il viaggio di Libro Aperto continua…”
“La soddisfazione è generale, noi siamo molto contenti e felici, una tre giorni emozionante perché abbiamo vissuto con intensità questo protagonismo di centinaia di studenti e ragazzi che hanno riempito i punti centrali di Baronissi” dice Gianfranco Valiante, sindaco di Baronissi. Non sono mancati numerosi laboratori ed attività di vario tipo, i ragazzi si sono rapportati tra loro con tanto interesse e divertimento attraverso la lettura, la musica e l’arte. L’evento ha richiamato tante famiglie, siamo davvero molto molto soddisfatti e l’aspetto più importante è che la nostra società ha steso la mano ai giovani che tanto spesso sono incompresi da noi adulti. È stata una tre giorni di protagonismo giovanile che sicuramente ci gratifica molto”.
Ecco alcuni dei numeri di questa edizione: un seminario all’Università degli Studi di Salerno, un progetto di marketing territoriale dedicato al food, 6 location sul territorio (oltre al Parco anche Villa Comunale, Convento della Santissima Trinità, Museo Frac, Parco Olimpia e Sala Consiliare), decine di giovani provenienti anche da Roma, Torino e Barcellona, 35 scuole coinvolte, oltre 30 autori e autrici provenienti da tutta Italia, 800 giurati, 2500 libri donati. Senza contare decine tra laboratori, masterclass, letture animate, concerti, momenti didattico-educativi, spettacoli e occasioni di gioco e divertimento per piccini, adolescenti e famiglie.
L’evento, aperto a tutti e totalmente gratuito, realizzato dall’Associazione Libro Aperto e promosso da Comune di Baronissi, Associazione culturale Impronte Poetiche e Wave Tribe srl, si conferma dopo il lancio dello scorso anno un punto di riferimento prezioso non solo per la comunità e l’economia del territorio, ma anche per il mondo della letteratura e per il sistema scuola, sempre alla ricerca di stimoli efficaci per promuovere e incentivare la lettura tra i bambini e i ragazzi.
Libro Aperto Festival è stato patrocinato da Ministero del Turismo, Comune di Baronissi, Regione Campania, Provincia di Salerno, Università degli Studi di Salerno, Fondazione Banco di Napoli, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Fondazione della Comunità Salernitana Onlus, Spot e Salute Campania, CONI, AFSI – Alta Scuola di Formazione Insegnanti e il Dott. Giuseppe Scialla, Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Campania
La manifestazione non sarebbe stata possibile senza i preziosi partner che l’hanno sostenuta: Igiene Urbana Evolution Srl, McDonald’s di Fisciano-Nocera, Gruppo Iren, All4Labels, Gruppo Noviello, Myes – My English School Salerno, Original Marines, Cartesar, Ters, Decathlon di Montecorvino Pugliano, Officine Sostenibili, AIB – Associazione Italiana Biblioteche, Zeus, Società Storia Patria Salerno, Centrale del Latte di Salerno, Conad di Baronissi, Il Punto ODV di Baronissi, Nucleo Comunale della Protezione Civile di Baronissi, Pro Loco di Baronissi, Associazione Per Niente Facili, Forum dei Giovani di Baronissi, Argo Service Srl, Studio76 Music Academy, AIL Salerno – Delegazione Tony De Martino di Baronissi, Gruppo Scout Agesci Baronissi 1, Lega Navale italiana Salerno, Thunders Salerno, Fisciano Baseball&Softball, Cinema Teatro Charlot Auditorium, Azienda Agricola Guerritore, IPSEOA “R. Virtuoso”, Macelleria Aziendale Rinaldi, IASA, Pasticceria Flavio Russo Salute e Benessere, Caseificio Annalisa, I Sapori del Pane.
La comunicazione e il marketing sono stati ideati e curati da Wave Tribe srl, co-founder della manifestazione, mentre l’identità visiva è stata gentilmente concessa, per il secondo anno, dal Maestro Francesco Musante.
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