Baronissi, “la scuola elementare deve restare ad Antessano”: l’appello dei cittadini
I cittadini di Antessano richiedono all'amministrazione comunale un confronto immediato, in un dibattito pubblico
Nessuno condivide questa scelta dell’Amministrazione di privare la comunità della sua scuola. Il dimensionamento degli istituti scolastici è un tema dibattuto da anni e se sino ad oggi non ha trovato soluzioni è stato proprio perché nei piccoli territori, dove l’aggregazione che è anche sinonimo di socialità, avrebbe creato ulteriori problemi di non facile soluzione.
Antessano ha un numero di iscritti alla Scuola primaria di circa 70 bambini, eppure I’Amministrazione Comunale ha optato per l’accorpamento della scuola elementare di Antessano a quella di Aiello. Nella riunione tenutasi al Comune di Baronissi tra I’Amministrazione e i genitori di Antessano, non è stata fornita alcuna certezza in merito ai trasferimenti dei bambini. Se non verrà assicurato un servizio di trasferimento i genitori dovranno ogni giorno accompagnare e prelevare i bambini dalla nuova sede con i disagi che è facile immaginare.
Senza trascurare i costi, per l’Amministrazione, anche nel caso di previsione di un servizio pubblico. I bambini verranno privati della loro scuola e subiranno certamente un trauma per un cambiamento che non comprenderanno. In verità non lo comprendono i cittadini di Antessano che non hanno ricevuto dall’Amministrazione il sostegno che si sarebbero aspettati. Anche la Regione Campania ha assunto una posizione forte rispetto alla questione del dimensionamento scolastico, ottenendo dal TAR Campania una sospensione della sua attuazione.
Il Governatore De Luca ha commentato la decisione del TAR Campania con questa frase: “Fermata una decisione scellerata”. La delibera di Giunta Comunale n. 237 del 14.09.2023, che ha disposto l’accorpamento della scuola elementare di Antessano a quella di Aiello merita una riflessione da parte dell’Amministrazione, che non potrà non tener conto del disagio della comunità di Antessano e soprattutto dei bambini che verranno privati della loro scuola e di uno dei pochi luoghi di aggregazione e socializzazione che per comunità costituisce riferimento. Si richiede all’Amministrazione Comunale un confronto immediato, in un dibattito pubblico.
La nota del circolo Fratelli d’Italia Baronissi
Ieri sera il candidato sindaco di Fratelli d’Italia Baronissi Antonio Siniscalco ha incontrato una rappresentanza dei cittadini di Antessano, firmatari di una petizione (1000 firme) e di un manifesto di opposizione alla delibera di giunta comunale n. 237 del 14/9/23 che ha predisposto l’accorpamento della scuola di Antessano a quella di Aiello.
“Nel corso dell’incontro è emerso il disagio della comunità di Antessano, soprattutto quello dei bambini, che saranno privati della loro scuola e dei loro ritmi quotidiani”, dichiara Antonio Siniscalco.
“Poche le certezze dal Sindaco anche sul trasposto: qualora si riuscisse a garantire un servizio affidabile, questo graverebbe inutilmente sulle uscite comunali che, invece, potrebbero trovare certamente impiego più utile. Tutto ciò desta molta preoccupazione tra i genitori ed il corpo insegnanti della frazione.”
“La mancanza di condivisione da parte dell’amministrazione locale ha lasciato i cittadini delusi e inascoltati per l’ennesima volta. Una scelta della giunta che fa trasparire assenza di considerazione per i baronissesi e per le loro necessità” conclude Siniscalco.
Il circolo FDI chiede al Sindaco “pro tempore” il ritiro immediato della sopra citata delibera: i cittadini hanno raccolto mille firme e non possono rimanere inascoltati!
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