Beirut, esplosione nel porto. Dopo la tragedia del 4 agosto ancora fiamme
A Beirut continuano incessantemente le fiamme. Le squadre di soccorso sono ancora a lavoro cercando di spegnere il fuoco dell’incendio divampato nel porto
A Beirut momenti di alta tensione. A distanza di un mese dall’esplosione che ha devastato la città, un altro grande incendio è divampato nel porto della capitale del Libano. Il 4 agosto le fiamme incessanti avevano devastato interi quartieri della città e provocato la morte di più di 200 persone. Nelle immagini diffuse sui social network si vedono una grande colonna di fumo nero e molte persone correre spaventate lontano dalla zona.
Non si conoscono le cause dell’incendio, ma l’esercito libanese ha detto che sarebbe divampato all’interno di un magazzino in cui erano stipati carburanti e pneumatici. Al Jazeera scrive che al momento dell’incendio nel magazzino erano in corso operazioni di pulizia per rimuovere i detriti dell’esplosione del 4 agosto.
I cittadini della capitale, ancora traumatizzati, hanno reagito a questa seconda tragedia, entrando nel panico. Sui social sono state postate immagini e video dell’incendio, quasi tutti accompagnati dallo stesso commento incredulo e scioccato: “Di nuovo? No”.
Sul posto sono al lavoro squadre di soccorso e vigili del fuoco, che stanno cercando di contenere l’incendio: al momento non si hanno notizie di feriti o morti.
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