Bere tanto, ecco cosa succede al cervello se non lo si fa
Con il caldo è necessario bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, ne ha bisogno soprattutto il cervello. Ecco dei piccoli accorgimenti per mantenersi sempre idratati
Bere tanto, almeno 2 litri d’acqua al giorno, è l’imperativo di tutti i medici appena arriva la stagione calda anche se, in verità, bisognerebbe farlo tutto l’anno perchè il corpo è composto per il 70% di acqua.
L’organo che ha maggiormente bisogno di idratazione è senza dubbio il cervello e, in presenza di scarsa quantità di liquidi,il primo segnale di allarme che l’organismo invia è la mancanza di concentrazione.
Alcuni studi hanno confermato che la disidratazione incide sulla memoria a breve termine. Ciò è particolarmente rilevante nei bambini, perchè ciò causa una minore efficienza dal punto di vista intellettivo e dell’attenzione.
3 regole d’oro per combattere la disidratazione
Ecco tre consigli per mantenersi sempre idratati: bere acqua appena svegli, perchè il cervello lo richiede, e a piccoli sorsi, per riquilibrare la temperatura cerebrale.
Inoltre bisogna bere a intervalli di 45 minuti, un arco temporale necessario per recuperare i liquidi persi.
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