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Bianca Atzei si racconta a Verissimo: “Ho perso un bambino”

Bianca Atzei si racconta a Verissimo e rivela, con le lacrime agli occhi: “Ho perso un bambino, inizialmente mi sono sentita in colpa

Bianca Atzei, durante il corso della puntata di Verissimo di ieri, 23 ottobre 2021, è stata intervistata dalla bravissima Silvia Toffanin. La talentuosissima cantate si rivela, tra amore, famiglia e desiderio di maternità.

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Bianca entra in studio, cercando di dissimulare un profondo dolore ed, immediatamente, afferma:

“La vita ti mette a dura prova, quindi ad un certo punto devi crescere per forza e quindi maturi e diventi anche più grande e più donna, con più consapevolezza”.

Dopo aver visto un filmato che mette in scena la vita di Bianca Atzei, in cui lei stessa afferma “voglio vivere di emozioni”, l’intervista ha inizio.

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Bianca Atzei tra amore e cuore

La giovane artista di origini sarde nel 2015 ha rimandato un tour perché si è dovuta operare di urgenza al cuore:

Si, è stata una cosa improvvisa ed inaspettata. Ho fermato il tour e mi hanno operata d’urgenza. Poi mi sono ripresa. Diciamo che l’operazione al cuore è sempre un po’ psicologicamente devastante. Senti un peso sul cuore, qualcuno che arriva e che ti tocca il cuore. È una cosa non da poco […].Oggi sto bene, faccio i miei controlli come è giusto che sia, ogni anno, e sto benissimo così”.

Bianca dichiara che il suo cuore ha sofferto anche da un punto di vista emotivo ed ammette di sognare un amore duraturo ed intenso come quello dei suoi genitori:

“Io sono una romanticona. In realtà sono cresciuta vedendo i miei genitori, per me sono un esempio molto importante d’amore e quindi mi hanno sempre insegnato a credere nell’amore vero. Io per 35 anni ho sempre visto loro ed è grazie a loro che ho questo bisogno e voglia d’amare. […] Non è facile, i tempi sono cambiati, oggi è tutto un po’ più veloce, si ha tutto, c’è poca pazienza e poca sopportazione, invece vedo che i miei genitori hanno proprio voglia di stare uniti, di affrontare proprio il mondo e la vita insieme.”

Bianca Atzei e l’amore per Stefano

Bianca e Stefano Corti sono legati sentimentalmente da circa due anni e mezzo. Il loro amore va a gonfie vele, infatti la cantante lo conferma così:

“È arrivato questo vulcano nella mia vita, veramente un tornado di forti emozioni che non mi aspettavo. Devo dirti che stavo passando un periodo felice della mia vita, avevo trovato un equilibrio stando da sola perché quando poi ti rendi conto che hai tante delusioni inizi a volerti bene e a scoprirti come donna, interiormente. Ti vuoi bene e ti dedichi del tempo. Non ti aspetteresti mai che possa arrivare nuovamente l’amore forte. […] È una persona molto determinata, ha rapito il mio cuore. Io ero un po’ sulla mie e lui è stato molto bravo, mi ha conquistato veramente come un gran signore”.

Stefano Corti ha già un figlio. Bianca, a tal proposito, afferma:

Si, è papà di Gabriele, un ragazzo stupendo, meraviglioso. […]. Stefano è una persona molto divertente e non ti aspetteresti mai questo suo lato di papà così protettivo. Quando lo vedo con suo figlio mi si stringe il cuore, è davvero protettivo. A me piacciono da morire i bambini e mi piace l’idea della famiglia, anche allargata”.

Bianca e l’amore per la famiglia: “Ho perso un bambino

L’artista sarda dichiara apertamente di aver desiderato, fin da subito, un figlio dal proprio compagno. Nel suo cuore fragile e forte nello stesso tempo batte un forte desiderio di maternità, una maternità che è sempre tardata ad arrivare: La 35enne, commossa, confessa:

Non arrivava, passavano i mesi. Ogni mese mi arrivava il ciclo. Ho iniziato a focalizzarmi un po’ su quest’aspetto e ci rimanevo male. La testa inizia a viaggiare ed inizi a pensare che ci possa essere qualcosa che non va[…] Dai controlli ho capito che avevo bisogno di un aiuto esterno. Abbiamo iniziato un percorso di fecondazione assistita con dei dottori meravigliosi che ringrazio tantissimo. La procedura è molto intensa, si inizia con delle punture sulla pancia[…] Inizialmente è andato tutto bene e c’è stata la felicita immensa nel vedere il test positivo[…] Mi sono sentita invincibile, ti senti immediatamente mamma, senti qualcosa di forte dentro di te e non penseresti mai che possa succedere qualcosa di brutto. Sei così felice, le cose intorno a te cambiano, pensi solo a come stare bene. Improvvisamente, durante l’ultima visita di controllo per uscire dai mesi di rischio, è successo. Volevamo dirlo, ma tutto si è trasformato in tragedia. Inizialmente mi sentivo in colpa poi mi sono resa conto di non averne“.

Bianca e la consapevolezza di non essere sola

A questo punto Bianca mette in luce una cosa importantissima:

“Non sono sola, Silvia. Le donne che hanno vissuto la stessa cosa si sentono tutte in colpa, proprio come mi sono sentita io e leggere i loro messaggi mi ha dato tanta forza[…]. La speranza ed il desiderio sono molto più forti della paura, della tristezza e del disagio […] Credo sia una prova fortissima e solo noi possiamo rialzarci, rimetterci in piedi ed andare avanti”.

Poi, con le lacrime agli occhi, commenta la reazione del compagno Stefano:

“Stefano è una persona molto forte, mi ha dato tantissima forza e coraggio, mi è stato molto vicino[…] Lo stimo, lo ammiro, mi ha fatto sentire una donna amata e protetta. Mi ha dato tanta serenità ed è una cosa importantissima per una donna.[…] Abbiamo voglia di andare avanti, desideriamo diventare genitori, assolutamente”.

Possiamo scorgere la maternità marchiata nella gestualità di Bianca. Le auguriamo, insieme alla conduttrice Silvia Toffanin, di coronare presto il suo sogno e di superare questo momento così delicato.

Filomena Volpe

Giornalista laureata in Lettere moderne, sto proseguendo gli studi in Filologia Moderna (curriculum Didattica, Formazione e Ricerca). Sono appassionata ad ogni aspetto della cultura in generale. Amo Fabrizio De André, Vasco Brondi e Francesco De Gregori. Amo il cinema in ogni sua sfaccettatura. Amo comunicare l'arte della felicità come forma primigenia d'intelligenza. Amo la dolcezza intramontabile, i maglioni e la poesia. Scrivere è la mia più grande passione infatti, nell'anno 2020, ho pubblicato il mio primo libro: Inchiostro liquido. Nel 2021 ho partecipato al Salerno Letteratura Festival, in qualità di membro effettivo della Giuria. Nel medesimo anno ho ricevuto la "Menzione Speciale Premio Antonella Fiammenghi" per la miglior Tesi di Laurea sul Turismo Archeologico. Nel 2022 ho collaborato alla stesura del libro "Tracce di donne: storie di sogni, speranza e futuro", patrocinato dall'Associazione Patto Sociale e dall'Università degli Studi di Cassino.

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