Il Bologna di Thiago Motta: come cambiano i rossoblù
La rivoluzione offensiva di Thiago Motta: il nuovo tecnico del Bologna è pronto a rivoltare l'organizzazione tattica dei rossoblù
Terminata l’era Mihajlovic, Bologna è pronta ad aprire un nuovo capitolo della propria storia, con l’obiettivo di invertire il trend negativo di queste prime giornate di campionato. Al timone è arrivato Thiago Motta, reduce dalla positiva annata di La Spezia: il tecnico italo-brasiliano sembra aver già le idee piuttosto chiare.
I nuovi moduli
Squadra più offensiva e gioco votato all’attacco: Thiago Motta è pronto a rivoluzionare il Bologna e anche la scelta dei nuovi moduli da utilizzare sembra andare in questa direzione. Addio alla difesa a 3, una costante del gioco di Mihajlovic, che avverrà probabilmente in maniera graduale. Sono due gli schieramenti nella testa del nuovo allenatore rossoblù: il 4-3-3 e uno spregiudicato 4-2-3-1.
I giocatori chiave
Si ridisegna l’assetto in campo del Bologna e anche la scelta degli interpreti subirà alcune modifiche. Abbandonata la linea a 3, i titolari come centrali difensivi dovrebbero essere i rocciosi Soumaoro e Lucumì, ma attenzione anche a Medel, uno dei titolarissimi di Mihajlovic al centro del reparto difensivo.
A centrocampo la variabile tattica riguarderà soprattutto Soriano, accantonato nella ultime giornate ma pronto a riprendersi un posto da titolare. L’ex Sampdoria e Villareal potrà agire da mezzala offensiva in caso di 4-3-3, o avanzare sulla linea della trequarti nel 4-2-3-1. Sulle fasce sembrano pronti a spiccare il volo Barrow e Orsolini.
Anche Thiago Motta non potrà fare a meno del capocannoniere del campionato Marko Arnautovic: l’attaccante austriaco rappresenterà il totem di riferimento dell’attacco rossoblu, con la possibilità di affiancamento eventuale da parte del neo arrivato Joshua Zirkzee.
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