Bonus 350 €: ecco come richiederlo e chi può farlo
Il Bonus 350 € è disponibile ed effettuabile fino al 30 Novembre. C’è spazio per una maggiorazione rispetto al Bonus da 200 € già attivo
Una novità davvero importante. Il Governo Draghi, un po’ di tempo fa, ha varato il bonus da 200 €, ormai in dirittura d’arrivo. Una norma che ha creato un po’ di confusione, in quanto proprio questo bonus si è sovrapposto al famoso Bonus 350 €. Quest’ultimo unisce di fatto il primo a una maggiorazione di 150 euro, per determinate categorie di lavoratori. Vediamo però, nel dettaglio, di cosa si tratta.
Cos’è il Bonus 350 € e chi può averlo
Il Bonus 350 € prevede un aumento dell’indennità prevista dal Bonus 200 €. Quest’ultima è innalzata di 150 € per i lavoratori autonomi e professionisti che, nel periodo d’imposta 2021, cioè lo scorso anno, abbiano percepito un reddito complessivo inferiore a 20mila €. In presenza di questo requisito, dunque, il Bonus aumenta la sua portata di ben 150 €.
A chi spetta, però, questa maggiorazione? Per avere il Bonus 350 €, possono presentare domanda:
- i lavoratori iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
- i lavoratori iscritti alla gestione speciale dei commercianti;
- i lavoratori iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali;
- pescatori autonomi;
- liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici.
Inoltre, hanno diritto all’indennità anche i lavoratori iscritti in qualità di coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani.
Gli altri requisiti per ottenere il Bonus 350 €
Vi sono, poi, altri requisiti minimi per ottenere il Bonus 350 €. Bisognerà infatti essere già iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS, alla data del 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del decreto Aiuti. I destinatari dell’indennità saranno dunque coloro che sono già iscritti con il limite massimo di questa data.
I beneficiari del Bonus devono, inoltre, essere titolari di partita IVA attiva e l’attività lavorativa deve risultare già avviata al 18 maggio 2022. Il requisito non vale, però, per gli assicurati che sono iscritti alla gestione autonoma in qualità di coadiuvanti e coadiutori, come artigiani, commerciati e agricoli. Per i soci di società o i componenti degli studi associati, il requisito della titolarità della partita IVA, attiva alla data del 18 maggio 2022, deve essere soddisfatto in capo alla società o allo studio associato.
Inoltre, per accedere al Bonus 350 € bisognerà aver effettuato, entro la data limite del 18 Maggio 2022, almeno un versamento contributivo dovuto alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità una tantum, con competenza a decorrere dall’anno 2020. Non bisognerà poi essere titolari di trattamenti pensionistici e di essere percettori di altri Bonus già previsti nel Decreto Aiuti.
Come e quando fare domanda
Le domande per il Bonus 350 € possono essere inviate entro il 30 novembre 2022. Potranno essere inviate:
- online: accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto, seguendo il percorso “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”;
- Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- tramite istituti di patronato.
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