5 Agosto 2020 - 16:28

Borini e il diploma mancato: “Non mi fanno sostenere l’esame di maturità”

Borini

Fabio Borini, centrocampista del Verona, durante il lockdown ha riscoperto la passione per lo studio, ma non è riuscito a svolgere l’esame di maturità

Sport o studio. In molti sono costretti a dover scegliere tra l’uno e l’altro. Il caso più recente è rappresentato da Alessandro Spanò, capitano della Reggiana, che dopo aver conquistato la Serie B ha deciso di ritirarsi per studiare. In alcuni casi, c’è chi riesce a fare l’uno e l’altro, come Giorgio Chiellini, e chi ci sta provando, come Fabio Borini.

Il centrocampista del Verona, durante il lockdown, ha riscoperto la passione per lo studio, e a 29 anni, ha deciso di conseguire il diploma, svolgendo l’esame di maturità. Il giocatore, però, non ha fatto i conti con le restrizioni anti-Covid e con gli impegni del suo Verona, e rischia di vanificare tutto il duro lavoro svolto sui libri.

“Voglio il diploma perché quando smetterò di giocare voglio iscrivermi all’Università, ad Architettura. Le sto provando tutte per prendere un diploma”, si sfoga Borini. “Ho studiato con impegno ma non mi fanno sostenere l’esame, rischio di buttare un anno. Il 2 luglio mi dicono che gli esami saranno il 10 luglio: io giocavo, avevo anche due trasferte.

Il Verona manda una lettera in cui spiega che non posso assentarmi per inderogabili ragioni lavorative. Niente da fare. Allora ho chiesto di essere assegnato a un altro istituto. E poi dicono che i calciatori sono ignoranti!“, conclude Borini.