Boris Johnson positivo al Coronavirus, il Regno Unito trema

Boris Johnson positivo al Coronavirus. È lo stesso Premier a dare la notizia tramite il suo profilo Twitter. Nel Regno Unito i contagi continuano a crescere

È stato al centro della discussione politica delle ultime settimane il capo del governo britannico, Boris Johnson. Primo Ministro dell’ala conservatrice del Parlamento, promotore della Brexit e autore dell’infelice frase “preparatevi a perdere molti cari”. Ora è lo stesso Premier ad essere stato contagiato dal virus sottovalutato nelle ultime settimane.

“Nelle ultime 24 ore ho sviluppato sintomi lievi e sono risultato positivo al coronavirus. Ora sono in quarantena, ma continuerò a guidare la risposta del nostro governo tramite videoconferenza mentre combattiamo il Covid-19″ così annuncia il Premier alla Nazione sul suo canale Twitter.

Mentre l’Europa si preparava ad accogliere e combattere la pandemia, il Premier inglese ne sottovalutava la portata e non decretava misure particolarmente restrittive. La sua linea politica verteva sul “restiamo calmi” portando in auge una politica mirata “immunità di gregge”. 

Mentre i paesi colpiti dal Coronavirus, Italia e Spagna in primis, si chiudevano a riccio per evitare il contagio di tutta la popolazione e il collasso del sistema sanitario, il Regno Unito si preparava a contagiare tutta la popolazione salvo poi sviluppare un’immunità di gregge.

Smentito e accusato dalla comunità scientifica, Boris Johnson ha fatto un drastico dietro front ordinando il lockdown della città. Ora il numero dei contagi sale a 5000 mila contagiati tra cui il premier e il principe Carlo.

Ora Boris invoca i suoi concittadini con l’hashtag “stay home save lives” (resta a casa, salva vite). Ci si chiede se queste misure preventive siano arrivate troppo tardi. Solo il tempo ci potrà dare una risposta,  intanto il Regno Unito si prepara ad affrontare il contagio.