Buco nei conti della farmacia comunale di Pontecagnano Faiano: dipendente comunale citato in giudizio
Deficit di 400mila euro nella farmacia comunale di Pontecagnano Faiano: dipendente comunale citato in giudizio.
Come riporta L’Occhio di Salerno, si complica la vicenda del deficit di 400mila euro nei conti della Farmacia Comunale di Pontecagnano Faiano. Dall’azione civile avviata dal Comune contro i dirigenti dell’Azienda Speciale che l’hanno gestita fino al 2020, è emerso che uno dei soggetti coinvolti ha citato in giudizio un dipendente comunale, accusandolo di aver contribuito al danno nell’esercizio delle sue funzioni.
Le accuse e il contesto
Secondo quanto riportato nella delibera approvata dalla giunta, al dipendente potrebbe essere attribuito il concorso nel fatto colposo del creditore, ossia la mancata diligenza del Comune nel prevenire o limitare il danno.
Il caso è stato scoperto grazie alla due diligence richiesta dall’ex presidente del CdA, Giuseppe D’Ascoli, in carica da gennaio a giugno 2020, che aveva lo scopo di analizzare le anomalie finanziarie della situazione patrimoniale dell’Azienda Speciale. L’indagine ha rivelato un deficit di 401mila euro, causato da incongruenze, omissioni e irregolarità significative.
Gli indagati e il procedimento penale
Per il caso sono già indagati per false comunicazioni sociali:
- Rosaria Falace, direttore generale dell’Azienda Speciale fino a luglio 2020.
- Gerardo Ragosa, presidente del CdA fino al 31 dicembre 2019.
- Giovanni Giordano, membro del CdA fino al 31 dicembre 2019.
La prossima udienza del procedimento penale è fissata per il 12 maggio 2025, con l’audizione di due testimoni.