Calabria, Eugenio Gaudio rinuncia all’incarico da commissario
Calabria, Eugenio Gaudio rinuncia all’incarico di commissario alla sanità. Gaudio annuncia le sue dimissioni per “motivi personali”
Eugenio Gaudio, ex rettore dell’università La Sapienza e da pochi giorni nominato commissario alla sanità per la regione Calabria, annuncia a Repubblica la sua rinuncia all’incarico. Le dimissioni da commissario alla sanità, specifica Gaudio, sono dettate da “motivi personali e familiari”.
“Mia moglie non ha intenzione di trasferirsi a Catanzaro. Un lavoro del genere va affrontate con il massimo impegno e non ho intenzione di aprire una crisi familiare. Sarebbe una sfida importante ma per me la famiglia è un valore”– commenta così Eugenio Gaudio la sua rinuncia all’incarico. La sanità in Calabria sembra proprio non trovare pace. Dopo il sollevamento dall’incarico di Cotticelli e le dimissioni di Zuccatelli il governo aveva fatto fronte comune su Gaudio. Dopo poche ore dalla sua nomina però sono fuoriuscite alcune notizie relative al presunto abuso d’ufficio presso l’Università di Catanzaro. In merito, il rettore dell’Università La Sapienza dichiara la sua innocenza annunciando che sono in corso azioni legali per archiviare il caso.
Intanto Gino Strada, sentito già dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nelle scorse settimane, resta disponibile a collaborare con il nuovo commissario alla sanità della regione Calabria.
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