22 Gennaio 2024 - 10:11

Carnevale 2024, stop lezioni a scuola: le date

Arrivano le vacanze di Carnevale 2024, molto attese dagli studenti italiani. Quando chiudono le scuole? Ecco il calendario

Carnevale 2024

Per gli studenti si avvicina la pausa dalle lezioni, ma non tutte le Regioni hanno però previsto lo stop. Per alcuni vacanze più lunghe, per altri un solo giorno. Quest’anno il cosiddetto Giovedì Grasso cade l‘8 febbraio, domenica 11 febbraio è l’effettiva domenica di Carnevale 2024 e martedì 13 è il Martedì Grasso che chiude i festeggiamenti.

Vacanze di Carnevale 2024, l’elenco delle date regione per regione

Vediamo, nello specifico, quando ci saranno le vacanze di Carnevale 2024 a scuola regione per regione:

  • Valle D’Aosta: 12-14 febbraio;
  • provincia di Bolzano: 10-16 febbraio;
  • Trentino: 8-13 febbraio;
  • Campania: 12-13 febbraio;
  • Calabria: 12-13 febbraio;
  • Veneto: 12-14 febbraio;
  • Friuli Venezia Giulia: 12-14 febbraio;
  • Basilicata: 12-13 febbraio;
  • Piemonte: dal 10 al 13 febbraio;
  • Molise: dal 12 al 14 febbraio;
  • Sardegna: 13 febbraio;
  • Lombardia: 16-17 febbraio.

Quando riaprono le scuole dopo le vacanze di Carnevale?

Tutte le Regioni che quest’anno hanno deciso di chiudere le scuole per le vacanze di Carnevale quasi tutti restano chiuse fino al 13, qualcuna anche il 14 febbraio, che quest’anno oltre a essere la festività di San Valentino coincide con il Mercoledì delle Ceneri.

Le origini di questa celebrazione

I caratteri della celebrazione del Carnevale hanno origini in festività molto antiche, come per esempio le dionisiache greche (le antesterie) o i saturnali romani. Durante le feste dionisiache e saturnali si realizzava un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell’ordine, allo scherzo e anche alla dissolutezza.

Da un punto di vista storico e religioso il carnevale rappresentò, dunque, un periodo di festa ma soprattutto di rinnovamento simbolico, durante il quale il caos sostituiva l’ordine costituito, che però una volta esaurito il periodo festivo, riemergeva nuovo o rinnovato e garantito per un ciclo valido fino all’inizio del carnevale seguente.