14 Marzo 2022 - 12:06

Caro carburanti, l’Europa si muove per ridurre i prezzi: e l’Italia?

Francia e Germania si muovono concretamente per contrastare il caro carburanti: in Italia avanzano proposte su taglio accise e "assegno energia"

Usa, Benzina, caro carburanti

Un aumento vertiginoso, incontrollato e inspiegabile: il caro carburanti raggiunge quotidianamente nuovi picchi e mentre le forze politiche italiane chiedono a gran voce nuovi tagli sulle accise, in Europa le prime contromisure sono già in atto.

Mentre il ministro della transizione e ecologica Cingolani parla di “truffa” ai danni dei consumatori, oggi si registra per la prima volta il superamento del prezzo del gasolio rispetto a quello della benzina. Un rincaro che non trova corrispondenza con il calo del prezzo del petrolio.

La Francia ha fatto da apripista annunciando uno sconto di 15 centesimi a litro almeno fino ad aprile, mentre la Germania si sta adoperando per tentare di mantenere il prezzo al di sotto dei 2 euro. In Italia, invece, si ragiona su possibili tagli ad accise e Iva. Ma una soluzione non appare ancora all’orizzonte.

Nel frattempo continuano gli scioperi degli autotrasportatori in tutta Italia: a Cagliari è stato organizzato un presidio nei pressi del porto.