9 Dicembre 2020 - 09:51

La falsa partenza del cashback di Natale: l’app IO non funziona

Cashback

Nella giornata di ieri, che ha fatto registrare anche il picco di accessi all’app IO, non tutti gli utenti sono riusciti ad attivare il Cashback di Natale

Nella sua prima giornata di operatività, il cashback di Natale ha mostrato già alcune falle: solo ieri, più di sette milioni di utenti hanno scaricato l’App IO, quella che serve per accedere al rimborso del 10% su ogni transazione, senza però riuscire (nella sezione “Portafoglio”) ad aggiungere i propri dati di pagamento, tra carte di credito, prepagate e carte di debito.

Palazzo Chigi ha giustificato la scarsa funzionalità fatta registrare ieri dall’App IO con l’elevato numero di utenti connessi, che ha rallentato il sistema: oltre alle difficoltà registrate per aggiungere i propri metodi di pagamento, un’altra criticità registrata riguarderebbe il fatto che non tutte le piattaforme di pagamento cashless hanno ancora integrato le funzionalità dell’app IO per ottenere i rimborsi; tra le poche eccezioni, registrate fino a ieri, Hype, SatisPay e PagoBancomat.

Tuttavia, gli utenti che sono riusciti a registrare sull’App IO i propri dati di pagamento nei giorni precedenti la partenza del cashback di Natale, da ieri hanno cominciato ad accumulare transazioni dalle quali riceveranno poi i rimborsi.

Riguardo alle criticità registrate ieri, associazioni come Fabi (Federazione Autonoma Piccole Imprese) e il Codacons, che ha presentato un esposto in Procura per interruzione di pubblico servizio, parlano di “falsa partenza del bonus“.