26 Maggio 2021 - 12:39

Champions League, alla scoperta di Lahoz: prima finale in carriera

Lahoz

A dirigere la finale di Champions League tra Chelsea e Manchester City sarà Matéu Lahoz. Tre i precedenti con un arbitro spagnolo

Ad arbitrare l’incontro inglese ci penserà uno spagnolo, non è una barzelletta, parliamo della finale di Champions League. Lahoz è stato designato per dirigere il match tra Manchester City e Chelsea. Sarà la sua prima finale in carriera, mentre nel 2019 era stato il quarto uomo di quella giocata a Madrid fra Liverpool e Tottenham.

La squadra arbitrale al completo

Ad accompagnarlo ci saranno i guardalinee Pau Cebrián Devis e Roberto Díaz Pérez del Palomar; quarto uomo Carlos del Cerro Grande. L’arbitro VAR sarà Alejandro José Hernández Hernández, affiancato da Juan Martínez Munuera, Íñigo Prieto López de Cerain e Pawel Gil (polacco, l’unico non proveniente dalla Spagna della squadra arbitrale).

Il rendimento di Lahoz in Champions League

Dal 2012/2013 Lahoz ha arbitrato 34 partite in Champions League, ma non era mai andato oltre la semifinale. Non ha mai sventolato un cartellino rosso (diretto) in questa competizione, ma ne ha cacciati ben 130 gialli; due sono invece i doppi gialli. Ha esordito il 4 dicembre del 2012 in Montpellier-Schalke 04, terminata 1-1. In questa stagione ha diretto anche Bayern Monaco-Psg ai quarti di finale.

I precedenti con un arbitro spagnolo

Sono soltanto tre. Il primo risale alla vecchia Coppa dei Campioni nel 1969, quando José María Ortiz de Mendíbil arbitrò la finale tra Milan e Ajax. Passano 26 anni e nel 1996 si rivede un arbitro spagnolo in Champions League, questa volta parliamo di Manuel Diaz Vega, direttore dell’ultimo trofeo vinto dalla Juventus, contro l’Ajax. Anche questa volta un’italiana contro i lancieri. Nel 2005 Mejuto Gonzalez è stato il “fischietto” della famosa finale di Champions tra Milan e Liverpool. Per la prima volta, ora nel 2021, un arbitro spagnolo non dirigerà una finale con una squadra italiana.