29 Aprile 2019 - 12:00

Cia sempre più social, dopo Twitter arriva l’account Instagram

Cia

La Cia ha fatto il suo esordio social nel 2014 con Twitter. Nell’era dell'”alwaysonline”, la Central Intelligence Agency è anche su Instagram. A sollevare la curiosità del web è stato il primo post, un vero e proprio test per aspiranti spie

La CIA ha fatto il suo debutto ufficiale su Instagram. Il primo post ha il sapore di una sfida ed è a tutti gli effetti un social test per individuare eventuali giovani di talento da reclutare. L’immagine mostra una serie di oggetti sparsi senza alcun apparente senso logico su di un tavolo.

Siamo a Langley, nello stato situato a sud-est degli Stati Uniti. Una serie di oggetti appartenenti ad agenti in servizio sono messi alla rinfusa a ridosso di una scrivania. Per gli appassionati dei servizi segreti non sarà un mistero riconoscere alcuni chiari segnali allusivi di accadimenti importanti che hanno segnato la storia americana.

È visibile ad esempio una sveglia, puntata alle 08.46, ora dell’attacco alle Torri gemelle. Altra nota distintiva è una parrucca grigia che fa riferimento al mondo degli agenti CIA sotto copertura. I più attenti hanno notato anche il badge di Gina Haspel, direttore della CIA.

In bella mostra appare anche una busta con la scritta “top secret pulp” che come i più esperti sapranno serve a distruggere documenti super segreti. Nello scatto è presenta anche il ritratto di Tony Mendez, scomparso lo scorso 20 gennaio. La spia è passato alla storia per essersi finto regista hollywoodiano nel 1980, liberando così 6 ostaggi americani a Teheran.

Altro segno di riconoscimento sono i gemelli per i polsini della camicia, nell’immagine ne si vede una scatola. Questa è una tecnica di identificazione utilizzata dagli agenti della Cia. Questo insieme a tutti gli altri elementi presenti nel post hanno smosso la curiosità di milioni di utenti che hanno interagito con il post, confermando l’ironia che l’agency aveva già dimostrato con il primo tweet del 2014.

“Non possiamo confermare né smentire che questo sia il nostro primo tweet”