28 Novembre 2022 - 10:32

Cina, proteste contro la politica Zero-Covid

Da settimane in Cina vanno avanti le proteste contro le restrizioni anti-contagio e la severissima politica Zero-Covid

Cina

In Cina migliaia di persone sono scese a manifestare contro le restrizioni anti-contagio e la severissima politica Zero-Covid imposta da Pechino ai suoi cittadini. Queste manifestazioni di protesta hanno coinvolto anche le università con migliaia di studenti scesi in piazza urlando slogan contro il governo e la sua strategia anti covid che prevede lunghi e severi lockdown anche al minimo focolaio.

Le proteste sono cominciate sabato, dopo che si era sparsa la voce che a Urumqi, nella provincia dello Xinjiang, dieci persone erano morte per un incendio in un edificio da cui non erano riuscite a scappare a causa delle restrizioni contro il Coronavirus. La città in cui le proteste sono state più vive e partecipate è stata Shanghai, dove non a caso i manifestanti si sono radunati attorno a Wulumuqi Road, ma ci sono state anche manifestazioni a Pechino, Chengdu e altri grossi centri.

In tutta la Cina i manifestanti hanno esposto fogli di carta bianchi: i fogli bianchi negli ultimi anni sono stati usati per protestare in paesi in cui la censura è molto forte. I fogli hanno due significati: in parte ricordano le vittime dell’incendio di Urumqi, perché il bianco è il colore del lutto nella tradizione cinese. Ma il significato più importante è una protesta piuttosto esplicita contro la censura.