30 Settembre 2021 - 15:42

Claudia Gerini vuole un altro figlio ma non può adottare: il motivo

Claudia Gerini

Claudia Gerini, la quasi 50enne attrice italiana, si rivela: desideri, timori e paure tra maternità e pratiche burocratiche

Classe 1971. Claudia Gerini è una delle attrici italiane più famose ed apprezzate dal pubblico italiano. Madre di due figlie, Rosa (17 anni) , avuta dall’ex marito Alessandro Enginoli, dirigente finanziario con cui è stata sposata dal 2002 al 2004, e Linda (12 anni)  avuta da Federico Zampaglione, il cantante dei Tiromancino, a cui è stata legata dal 2005 al 2016, l’attrice decide di mettersi a nudo e di rivelare i suoi desideri più intimi durante un’intervista esclusiva al settimanale F, affermando:

“Mi piacerebbe prendere un bimbo in affido. Ne ho anche parlato con le figlie adolescenti, è importante siano d’accordo […]. Solo che ho quasi 50 anni, non ho un marito: mi sono posta il problema…”.

Il desiderio della bellissima attrice sarebbe quello di avere altri tre figli di quattro o otto anni. Le figlie, a tal proposito, si pongono dei quesiti di natura meramente pratica e Claudia, a tal proposito, dichiara: “Per loro va bene. Si sono subito spostate sulle cose pratiche, tipo dove lo facciamo dormire”.

La Gerini, inoltre, esprime tutto il suo disagio: non ha un compagno, è una mamma sigle e, di conseguenza, non le è possibile fare richiesta di adozione. In merito a tale condizione ,infatti, dichiara:

Il fatto è che, essendo single, non posso chiedere un’adozione ed è incredibilmente assurdo che in un Paese civile una donna che vuole dare amore a un bambino, che ha la disponibilità economica e spazio in casa, non possa farlo. Perché un bambino deve stare in un orfanotrofio anziché con una mamma che gli vuole bene? Vorrei tanto che si aprisse un caso: magari, se la battaglia la fa un’attrice, ha più eco”.

La Gerini vorrebbe lottare per questo, per conferire dignità ai diritti delle donne e degli esseri umani in generale. Vorrebbe mettere al servizio sé stessa e la sua notorietà per una giustissima causa. Ci riuscirà? Attendiamo con ansia ulteriori risvolti.