18 Dicembre 2020 - 15:57

Claudio Baglioni con “Uomo di varie età” tra musica e gioventù

Claudio Baglioni

“Uomo di varie età” contiene un doppio senso essenziale legato ad alcuni aspetti personali di Claudio Baglioni. Scopriamo di cosa si tratta

Dopo il successo straordinario del brano “Gli anni più belli” e “Io non sono lì“, è in rotazione radiofonica il nuovo singolo di Claudio Baglioni dal titolo “Uomo di varie età“. Il singolo è un estratto dall’album “In questa storia che è la mia” che arriva a distanza di sette anni dall’album “Con Voi”.

Parlando del brano “Uomo di varie età“, Claudio Baglioni ha raccontato che non si tratta di un gioco di parole ma di verità: Sono un uomo di varie età, almeno nel doppio senso essenziale che questa definizione contiene. Le stagioni della vita, innanzitutto – l’infanzia con la folgorazione della musica; l’adolescenza, passata a rincorrere il sogno di fare di quell’arte la mia vita; gioventù e maturità, a vivere consensi e successi inimmaginabili e infinitamente al di là di qualunque aspettativa. Ma anche le varie stagioni musicali, tutte profondamente diverse tra loro, vissute e create in questi cinquant’anni di dischi e concerti“, racconta l’artista.

Album di inediti

Il sedicesimo album in studio di Claudio Baglioni, in due settimane ha raggiunto le 45.000 copie vendute.”“In questa storia che è la mia” è un invito a rileggere la nostra storia. La storia di ciascuno di noi, di queste pagine di musica e parole, che abbiamo scritto e vissuto insieme, e di questo tempo che – sebbene non si leggano – porta anche le nostre firme”.

È un progetto al quale ho dedicato tutto me stesso – racconta Claudio Baglioni – a partire dalla scrittura, strutturata come non accadeva da tempo, su linee melodiche e processi armonici che la musica popolare, sembra offrire sempre meno. Le sonorità sono tutte vere – nel senso di “acustiche” – basso, batteria, pianoforte, chitarre, archi, fiati, voce e cori – e il ricorso all’elettronica è stato dedicato, esclusivamente, alla cura degli effetti suono e delle atmosfere. Sono venuti fuori 14 pezzi suonati dalla prima all’ultima nota, da un gruppo di musicisti straordinari, che fanno quello che ci si aspetta da loro: suonare con tutta la creatività, l’invenzione, l’energia e la passione. In una parola: la musicalità – che hanno dentro“.

Domenica 20 dicembre, ci sarà un grande ritorno a “Che tempo che fa”. Claudio Baglioni racconterà alcuni aneddoti che riguardano il nuovo album di inediti. Appuntamento imperdibile su Rai3 dalle ore 20.00!

Foto di Alessandro Dobici