immagine da pixabay
Il nuovo Codice della strada in arrivo nel mese di marzo, continua a prendere forma, emendamento dopo emendamento (solo ieri la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ne ha analizzati 770): l’ultimo in ordine di tempo che aspetta solo l’esame dell’Aula per entrare in vigore, riguarda il ritiro temporaneo della patente per chi usa lo smartphone alla guida. La sospensione può durare fino a 15 giorni (una settimana se sulla patente l’automobilista ha più di 10 punti). Tempi raddoppiati se l’inadempienza del singolo dovesse causare un incidente o mandare fuori strada un altro mezzo.
Via la patente anche a chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti: il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, dopo la crociata contro gli autovelox che lo ha convinto a presentare un emendamento che vieta l’installazione dei rilevatori di velocità nelle strade dove il limite sia inferiore a 50 km/h, si è fatto convinto sostenitore di una misura che equipara, in merito ai controlli, le due fattispecie: per spiccare la sanzione basterà il primo controllo, cioè accertare la presenza di alcol o droga nel sangue.
Da Noi Moderati viene infine l’emendamento al ddl di riforma del Codice della Strada che fissa al 66% (i 2/3 della somma comminata) il tetto massimo degli interessi sulle multe: “Un atto di giustizia ed equità nei confronti dei cittadini”, lo ha definito Maurizio Lupi, “che non si troveranno più a dover pagare interessi stratosferici, anche dopo anni, per non aver pagato una multa per dimenticanza o temporanea impossibilità”.
La nostra redazione offre, a partire dalle ore 20, un appuntamento fisso con la lotteria più amata…
L’ondata di furti che sta colpendo il territorio non accenna a diminuire. L’ultimo episodio si…
Mercato S.Severino è “Città che legge”. Il riconoscimento, che premia le Amministrazioni comunali impegnate in…
A Salerno, l’atmosfera natalizia sembra non voler lasciare spazio alle stagioni successive. Le celebri Luci…