20 Ottobre 2021 - 12:19

Le mascherine monouso si possono sanificare. Ecco come

mascherine

Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze ha diramato sorta di vademecum su come sanificare le mascherine monouso, per ridurre impatto economico ed ambientale

Sulla scorta di uno studio firmato da un gruppo di ricercatori francesi (e pubblicato sulla rivista scientifica Cosmophere), che dimostra come le mascherine monouso conservino il loro potere filtrante (addirittura superiore a quello delle mascherine in stoffa) fino a 10 lavaggi in lavatrice, lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze ha diramato sorta di vademecum su come sanificare le mascherine chirurgiche, così che possano essere riutilizzate riducendo il loro impatto economico ed ambientale.

Il vademecum

Prima di togliere la mascherina per poterla sanificare, è opportuno lavarsi accuratamente le mani per poter eliminare qualsiasi potenziale traccia di virus, quindi togliere la mascherina dalla parte degli elastici evitando di toccare la parte interna.

Prima di procedere alla sanificazione della nostra mascherina monouso, sarà opportuno indossare dei guanti o sanificare le mani con una soluzione idroalcolica al 75-85%. Quindi porre la mascherina, con la parte esterna rivolta verso l’alto, su una superficie sanificata con acqua e sapone o con una soluzione idroalcolica al 75-85%.

Sanificare la mascherina, su entrambi i lati, spruzzando soluzione idroalcolica al 70% uniformemente su tutta la sua superficie.

Quindi lasciarla asciugare, su una superficie sanificata, per circa 30 minuti. Infine riporre la mascherina chirurgica in una bustina di plastica fino al prossimo utilizzo.

Le accortezze da mantenere

Tale metodo di sanificazione delle mascherine monouso, precisano dallo Stabilimento Chimico Farmaceutico di Firenze, può essere utilizzato solo in quelle situazioni dove il rischio di incidenza del Covid è relativamente basso, quindi non certo negli ospedali o dove mantenere la distanza interpersonale è impossibile.

In ogni caso le mascherine chirurgiche non sono più utilizzabili, e vanno quindi opportunamente riciclate, quando risultano danneggiate o non si adattano bene al viso del proprietario.