Coniugi scambisti si ritrovano insieme senza saperlo, e scatta la rissa
Coniugi scambisti si ritrovano insieme senza saperlo, e scatta la rissa. Il rapporto in crisi di una coppia ha trovato una degna conclusione, meno indolore di quanto entrambi si aspettassero
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Coniugi scambisti si ritrovano insieme senza saperlo, e scatta la rissa. Il rapporto in crisi di una coppia ha trovato una degna conclusione, meno indolore di quanto entrambi si aspettassero, e una notte all’insegna della trasgressione rivela un’amara sorpresa finale. Questi i fatti. Una coppia di coniugi del frosinate, per cercare di ravvivare un rapporto ormai logoro e in crisi, ha ben pensato di aggiungere del pepe al matrimonio dedicandosi ad altri particolari hobby.
I coniugi scambisti, entrambi 50enni, lui rappresentante, lei casalinga, avevano deciso di trascorrere una serata trasgressiva in un club privé nel frosinate. La donna, secondo quanto emerso dai verbali che sono stati resi in caserma, proprio per non avere a che fare con il marito, trascorreva ormai anche venti giorni ogni mese presso la casa del figlio e della nuora, ad Albano Laziale, e sarebbe stato qui che avrebbe conosciuto la persona che l’avrebbe condotta nella villa per scambisti, luogo del misfatto.
Per una terrificante beffa del destino, i due coniugi scambisti si sono incontrati nella stanza dove avrebbero dovuto godere delle gioie della trasgressione, perché il bigliettino con il numero di camera che era stato assegnato all’amico della donna è andato, ironia della sorte, al marito di lei, che si trovava li in quanto rappresentante della ditta di materassi e suppellettili che riforniva la villa.
Una volta che entrambi si sono resi conto della presenza dell’altro, è scattata la rissa. I due coniugi scambisti se le sono dati di santa ragione ed è arrivato persino il figlio, prontamente avvertito, a darle una mano contro il padre traditore. Denunciati per lesioni personali e danneggiamento, si pensa che prima di andare a finire in tribunale, i due andranno direttamente dal giudice di pace. La moglie “tradita”, dopo aver constatato di quanto fosse capace il marito, avrebbe già chiesto il divorzio.
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