Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera per la missione in Libia
Il Cdm ha dato il via libera alla missione di supporto alla guardia costiera libica. La delibera contiene regole di ingaggio atte a tutelare i militari impiegati per l’operazione
[ads1]
Il Cdm ha approvato l’entrata nelle acque di Tripoli da parte delle navi italiane che saranno di supporto alla guardia costiera libica, per rafforzare il controllo della frontiera e del territorio nazionale. Come il Premier Paolo Gentiloni sostiene: “È un’operazione di supporto e non contro” ed anche “Quello che abbiamo approvato è né più né meno quanto richiesta dal governo”.
Il Consiglio presidenziale del governo di accordo nazionale libico, chiede infatti supporto tecnico, logistico e operativo all’Italia per combattere il traffico degli esseri umani, per salvare la vita dei migranti. Proprio sull’emergenza migranti Macron, propone un vertice a quattro tra Francia, Italia, Germania e Spagna che avverrà a fine agosto e la riunione prevede anche a una sessione a parte dedicata a Ciad e Niger.
La missione italiana comprenderà navi, aerei e 700 militari. Il Cdm convaliderà dettagliatamente l’operazione che martedì sarà portata in esame al Parlamento, che deciderà con precisione l’iter. Il ministero della Difesa, in queste ore continua a definire i dettagli più delicati.
Come deciso nel Cdm, le forze speciali della Marina saranno affiancate dal reggimento libico. Entro una settimana alcune delle navi impiegate nell’operazione Mare Sicuro , potrebbero esser già trasferite nella nuova area di supporto alla pattuglia della Guardia di Finanza che già attiva, fornisce addestramento agli equipaggi delle motovedette italiane cedute al Governo Libico .
Mare Sicuro è un’operazione della Marina Militare avviata nel 2015 e già attiva su un territorio a ridosso delle coste libiche. Attivata a causa dell’aggravarsi delle minacce terroristiche nel mediterraneo. Vi partecipano attualmente 5 navi, cinque aerei, elicotteri, un paio di sommergibili e circa 700 militari.
[ads2]
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO