Coronavirus, l’Ascoli esonera Stellone: troppo oneroso il contratto
Fallita la mediazione tra tecnico e club per la consensualità. Il patron Pulcinelli: “Risoluzione unilaterale per cause di forza maggiore legate al Coronavirus”
In Serie B il primo caso di esonero dovuto all’emergenza Coronavirus. Si tratta di Roberto Stellone, ex allenatore dell’Ascoli. Contratto che non è stato risolto consensualmente ma in forma unilaterale.
La società toscana che si è avvalsa del principio di forza maggiore dovuta alla pandemia di Coronavirus ha specificato la troppa onerosità del contratto del tecnico. “E’ stato risolto unilateralmente il rapporto contrattuale con mister Roberto Stellone e il suo staff per intervenuta eccessiva onerosità, anche in relazione alla durata dei rispettivi contratti”, recita una nota del club.
Va ricordato, però, che Stellone era stato sollevato dall’incarico ai primi di marzo ma i vari tentativi di risolvere il suo contratto con scadenza 2021 erano falliti. Il patron dell’Ascoli, Massimo Pulcinelli ha dichiarato “la necessità da parte della società di adottare misure di contenimento dei costi in ragione delle condizioni oggettive venutesi a creare per eventi imprevedibili e circostanze eccezionali, che configurano la cd ‘causa di forza maggiore'”. Inoltre specifica che la decisione è stata presa per “salvaguardare anche la continuità aziendale rispetto alla situazione contingente che stiamo vivendo”.
Intanto la panchina è stata affidata allo spagnolo Guillermo Abascal, responsabile del settore giovanile e tecnico della Primavera.
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