Coronavirus, chiudono gli “ospedali improvvisati” di Wuhan
Il fenomeno del Coronavirus a Wuhan, dove sarebbe nato il tutto, sta per rientrare. Da domani 11 dei 14 ospedali dedicati all’emergenza chiuderanno
Sono stati sanificati e pronti alla chiusura di domani gli 11 dei 14 ospedali improvvisati di Wuhan, in Cina, considerato il primo focolaio del Coronavirus che ha coinvolto numerosi stati nel mondo.
Secondo quanto riporta il China Daily, dopo esser stati trattati circa 12 mila casi nella zona cinese dal mese di dicembre, il fenomeno del contagio sarebbe rientrato e quindi, non avendo più pazienti da monitorare, è stata disposta la sanificazione e lo smantellamento degli ospedali e delle cliniche; solo 3 di questi al momento sono ancora attivi e ospitano un centinaio di pazienti. Alcuni di questi stabilimenti sono stati installati provvisoriamente anche all’interno di alcuni centri sportivi. Gli abitanti di Wuhan quindi stanno per tornare alla normalità ma non abbassano la guardia, infatti, le stesse autorità cinesi invitano alla prudenza prima di pensare di un reale ritorno alle consuetudini di sempre.
Come foto simbolo di questo momento speciale stanno diventando virali le immagini dei medici e degli infermieri del “Wuhan Livingroom” ritratti in alcune foto di gruppo celebrative della chiusura dell’ospedale avvenuta proprio nel domenica pomeriggio. Adesso, come spiegato dagli esperti della National Health Commission, le strutture costruite in pochissimi giorni in Cina resteranno chiuse temporaneamente dato che d’ora in poi i casi confermati “verranno inviati prima agli ospedali designati e, sono in caso di necessità, gli ospedali modulari verranno riaperti”.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO