5 Settembre 2020 - 16:20

Coronavirus, Conte: “Sono fiducioso per l’autunno”

Conte dpcm zona bianca Governo

Giuseppe Conte ha detto la sua sulle prospettive autunnali per il Coronavirus. E ha annunciato che gli stadi non riapriranno per il momento

La festa del Fatto Quotidiano rappresenta, per Giuseppe Conte, l’opportunità di fare il punto della situazione in Italia. Il presidente del Consiglio, dal palco, ha fatto le sue previsioni in vista dell’autunno per quanto riguarda la lotta al Coronavirus. Il premier ha risposto alle domande su tutti i fronti, ha rivelato che avrebbe visto bene Mario Draghi alla presidenza della Commissione Europea e che non gli dispiacerebbe una rielezione di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica.

Per l’autunno sono fiducioso: penso a misure circostanziate. Quando si prendono decisioni molto importanti in termini di allarme sociale, è bene che si lavori in modo riservato, ma non segreto. Gli omissis? Sono solamente un fatto tecnico. Di solito è per protezione della privacy, ma se ne sono occupati gli uffici. Il Governo non ha mai aperto alle discoteche, contrariamente a quanto s’è detto. Poi le regioni le hanno riaperte. Nello stadio, l’assembramento è inevitabile, dentro, come entrando e in uscita: l’apertura la trovo inopportuna.” ha dichiarato Conte dal palco.

Il presidente del Consiglio ha anche parlato dei prossimi appuntamenti politici, tra cui il referendum: “Il taglio dei parlamentari è una riforma costituzionale votata dalla stragrande maggioranza parlamentare. La mia opinione è che se si passa da 945 a 600 parlamentari non viene assolutamente pregiudicata la funzionalità del Parlamento. Il ministro della Salute non mi ha detto c’è bisogno di più soldi per la sanità. Per quando riguarda il MES non bisogna pensare che chiedendo questi soldi per la sanità li spendiamo tutti là. Ho un atteggiamento laico: se avremo bisogno di altri soldi sulla sanità ne discuteremo in Parlamento.