24 Ottobre 2020 - 11:28

Coronavirus, nuovo DPCM: sì alla stretta su spostamenti tra Regioni

conte, decreto ristoro DPCM Lombardia

Giuseppe Conte ha escluso la possibilità del lockdown anti-Coronavirus. Nel nuovo DPCM, sarà previsto anche un limite per il coprifuoco

Era già nell’aria da molto tempo, ma ora è ufficiale. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ufficializzato le nuove misure restrittive per quanto riguarda il Coronavirus. Queste ultime dovrebbero arrivare nel weekend, secondo la maggior parte dei ministri. Tra le ipotesi sul tavolo, vi è una stretta agli spostamenti tra Regioni, con conseguente coprifuoco in tutta Italia. Le attività non essenziali saranno chiuse. Il Governo si ritrova, di fatto, allo stesso bivio che si presentò già alcuni mesi fa con il primo lockdown.

L’ala rigorista punterebbe a restrizioni più severe, come la possibilità di prevedere già dalle 18 o dalle 21 una chiusura. Scuola e lavoro, però, resterebbero fuori da queste restrizioni. Altri ministri più flessibili, invece, vorrebbero il limite delle 23 o delle 24, come stabilito già da diversi governatori. Sono a rischio palestre, centri estetici e la partecipazione del pubblico agli eventi pubblici. Si sta vagliando poi un incremento anche dello smart-working e della didattica a distanza per ciò che concerne l’ambiente scolastico. Sia gli scienziati che le Regioni spingono perché si agisca al più presto, mentre il PD chiede una svolta definitiva sulle norme contro il Coronavirus.

D’altra parte, però, Italia Viva è contraria ad un eccessivo inasprimento. I governatori, invece, stanno man mano “scavalcando” il Governo per intraprendere le proprie decisioni in autonomia. Il ministro dell’Economia Gualtieri ha dichiarato: “Adotteremo tutte le misure economiche necessarie a sostenere i settori che avranno delle conseguenze negative. Vogliamo sostenere tutti coloro che risentono dell’impatto economico del Coronavirus.