27 Febbraio 2020 - 18:49

Coronavirus, giornalista spagnolo positivo: era stato a San Siro

milan, san siro

Il 44enne giornalista spagnolo è risultato positivo al Coronavirus dopo essere stato San Siro per seguire la partita di Champions Atalanta-Valencia. Intanto il Valencia vuole impedire la trasferta ai tifosi della Dea

Dopo la notizia di un possibile contagio contratto da alcuni tifosi spagnoli in occasione del match di Champions league tra Atalanta e Valencia, arriva la smentita. Infatti non si tratta di alcuni tifosi ma di un giornalista spagnolo 44enne ad essere stato contagiato.

Secondo quanto riferito dal quotidiano Marca l’uomo era stato una settimana fa a Milano per seguire la gara vinta dalla Dea per 4-1 sugli spagnoli.

Vista l’emergenza italiana del Coronavirus le autorità spagnole hanno infatti imposto a sottoporsi al tampone chiunque si fosse recato in Lombardia o nelle zone di contagio. Il giornalista però ha svolto in totale autonomia un primo esame che è risultato positivo. Ora come da protocollo il 44enne si è sottoposto ad un secondo esame e nelle prossime ore si avrà il responso.

Ma il giornalista sembra rassicurare sulle sue condizioni e al quotidiano “Las Provincias” dichiara:”Sto bene, ho i sintomi dell’influenza, ma niente di più sono tranquillo, i sintomi non mi impedirebbero di lavorare, ho fatto il test per senso di responsabilità“.

Intanto per la gara di ritorno al Mestalla tra Valencia e Atalanta, il club spagnolo vuole impedire la trasferta ai tifosi della Dea. Infatti il quotidiano As ha raccolto le dichiarazioni di un importante dirigente del Valencia che non lasciano nulla all’interpretazione:ll club è convinto che non si permetterà ai tifosi dell’Atalanta di partire da Bergamo. Tuttavia, in caso le autorità preposte non dovessero prendere misure cautelari, la cupola dirigenziale non esclude la possibilità di proibirgli comunque l’ingresso allo stadio cosciente di esporsi, in questo modo, a una sanzione”