27 Aprile 2020 - 10:45

Coronavirus, ecco il protocollo per i lavoratori

coronavirus Immuni Spostamenti

Lo scorso 24 Aprile è stato approvato il Protocollo per il contenimento del contagio da Coronavirus negli ambienti di lavoro. Le misure

Lo scorso 24 Aprile 2020, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministero della Salute, il Ministero del Lavoro, il Ministero dello Sviluppo Economico ed il Ministero dell’Economia e delle Politiche Sociali, ha approvato un Protocollo per il contenimento della diffusione e del contagio da Coronavirus.

Esso, nato da un’interlocuzione con le parti sociali prevede quanto segue:

  • E’ interdetto l’ingresso in azienda a coloro che presentano sintomi influenzali, patologie respiratorie o stati febbrili superiori a 37,5°
  • Per l’accesso in azienda di soggetti esterni, laddove non evitabili, devono essere previsti percorsi alternativi in modo da limitare al minimo i possibili contatti con i lavoratori.
  • Ove possibile, gli autisti devono restare sul mezzo. Per espletare mansioni di carico e scarico è necessario mantenere la distanza di un metro.
  • L’azienda si impegna a garantire la pulizia/sanificazione giornaliera di ambienti di lavoro, strumenti e aree comuni; si possono organizzare sessioni di pulizia/sanificazione straordinaria, ricorrendo agli ammortizzatori sociali anche in deroga.
  • Sono vietate le riunioni in presenza; qualora non sia possibile, limitare al minimo la partecipazione. Preferire, in ogni caso, modalità remota.
  • I lavoratori devono essere forniti di adeguati DPI (guanti, mascherine, camici, caschi) e provvedere spesso all’igienizzazione delle mani, anche tramite dispenser posti in punti facilmente individuabili.
  • In caso di individuazione di un soggetto positivo al Covid-19, egli deve prontamente avvertire il suo medico curante e seguirne le indicazioni. Procedendo all’isolamento del positivo al Coronavirus, l’azienda collaborerà con l’autorità sanitaria competente per mapparne i contatti più stretti.
  • L’assistenza sanitaria periodica non va interrotta: il medico ha infatti un ruolo fondamentale soprattutto nel re-inserimento del soggetto positivo al Covid nell’ambiente di lavoro; è lui che dovrà visitarlo prima del suo rientro in azienda per valutarne l’effettiva idoneità allo svolgimento della mansione.
  • Si istituisce un comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del Protocollo per il contenimento della diffusione del Coronavirus negli ambienti di lavoro.